La corsa selvatica


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Antha
«Cittadino di Innsmouth»
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MessaggioInviato: Gio, 27 Mar 2014 13:28    Oggetto: La corsa selvatica   

"La corsa selvatica" di Riccardo Coltri
Godibile mix tra storia poliziesca e intreccio gotico al limite del medioevale. Se non che, l'accattivante ambientazione in una remota zona di montagna, nel Nord del neonato Regno Italico, ci fa seguire la vicenda intorno al 1878.
Reminiscenze Napoleoniche e Austriache in un nuovo Regno difficile da amalgamare (...e oggi sappiamo impossibile...) e con interrogativi più numerosi, ma molti ancora radicati in un antico mai superato.
Ci si muove quasi a caso tra contrabbandieri, briganti, guardie di dogana, villici titubanti, oscuri ricercatori, peregrini misteriosi provenienti da lontane - anche lessicali - parti d'Italia ed investigatori Regi prossimi alla pseudo stregoneria, segno che i tempi ancora ne erano in qualche modo pervasi.
Ambientazioni notturne e innevate... ché neve, vento e boschi ben si prestano a far da eco ad antiche faide o dedizioni, a volte leggenda a volte presenze che ritornano
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