Il genere delle opere di Lovecraft


Autore Messaggio
hastur1982
«Larva»
Messaggi: 9
MessaggioInviato: Lun, 09 Lug 2012 00:03    Oggetto: Il genere delle opere di Lovecraft   

ecco un dubbio che mi perseguita da anni: in che genere letterario vanno inserite le opere di Lovecraft? quando parlo di queto autore a qualcuno che non lo conosce dico sempre: "era uno scrittore di racconti di fantascienza..no, horror..anzi no, fantastici.." insomma, non so mai incasellare le sue opere..secondo voi a che filone appartengono? fantascienza non credo, quella la associo di più a storie futuristice alla Asimov (che non mi piacciono per nulla)..horror nemmeno..insomma a che genere appartengono?..grazie!
astragalo
«Nightgaunt»
Messaggi: 356
MessaggioInviato: Lun, 09 Lug 2012 09:35    Oggetto:   

per me è fantahorror nei contenuti (più horror che fanta però)
Hey, non fare lo stronzo anche tu!
per una letteratura migliore....di NO alle "D" eufoniche!!!
Nonno Cthulhu
«Cittadino di Innsmouth»
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Località: R'lyeh
MessaggioInviato: Lun, 16 Lug 2012 22:16    Oggetto:   

La domanda non è così scontata come sembra...
Infatti molti lettori e studiosi considerano l'opera di Lovecraft inclassificabile più che altro riguardo al Ciclo di Cthulhu.


Comunque Lovecraft è oscillato tra Fantascenza e sopranaturale nella sua carriera.

I racconti che sono più tradizionali o più legati al sopranaturale vero e proprio sono quelli della prima parte della carriera di Lovecraft: La Tomba, Nella Cripta, La Stella Polare, I Gatti di Ulthar, La musica di Zan, Il Rianimatore e la Paura in Agguato e i racconti Onirici...

Anche il Ciclo di Cthulhu comunque è composto da racconti fortemente legati al Sopranaturale come Il Caso di Charles Dexter Ward e L'Orrore di Dunwich sono storie del sopranaturale al 100%


Storie che invece sono più vicine alla Fantascienza sono Il Colore Venuto dallo Spazio e le Montagne della Follia.


Comunque il 90% delle sue opere sono Fantasy, quello che confonde la classificazione è che le storie di Lovecraft sono estremamente orginali e scritte con molta attenzione e rigore intelletuale che le può far sembrare ai lettori meno esperti delle opere a cavallo tra Fantascenza e Fantasy...
jetscrander
«Ghoul»
Messaggi: 46
MessaggioInviato: Mer, 18 Lug 2012 11:32    Oggetto:   

In genere si parla di fantahorror ma personlamente lo ritengo riduttivo, le storie di H.P. sono estremamente originali e innovative e addirittura trascendono il concetto di genere, tanto da poter parlare a mio parere di una vera e propria letteratura lovecraftiana.

overzzzz...
Nonno Cthulhu
«Cittadino di Innsmouth»
Messaggi: 93
Località: R'lyeh
MessaggioInviato: Dom, 22 Lug 2012 19:29    Oggetto:   

jetscrander ha scritto:
In genere si parla di fantahorror ma personlamente lo ritengo riduttivo, le storie di H.P. sono estremamente originali e innovative e addirittura trascendono il concetto di genere, tanto da poter parlare a mio parere di una vera e propria letteratura lovecraftiana.

overzzzz...



Concordo, e aggiungo che è la migliore fusione dei 3 generi Fantasy, Fantascenza e Horror riuscita.

Teniamo anche conto che spesso le sue storie sono anche piuttosto avventurose come Le Montagne della Follia, Il Tumolo e L'Orrore di Dunwich, mentre Charles Dexter Ward sembra avere un clima da poliziesco...
jetscrander
«Ghoul»
Messaggi: 46
MessaggioInviato: Mer, 25 Lug 2012 14:37    Oggetto:   

L'unico suo difetto (o pregio) è la difficoltà di creare delle trasposizioni cinematografiche delle sue opere.

overzzzzz...
Nonno Cthulhu
«Cittadino di Innsmouth»
Messaggi: 93
Località: R'lyeh
MessaggioInviato: Gio, 26 Lug 2012 19:56    Oggetto:   

Questo è vero i film tratti da Lovecraft sono pochi per via della complessità dei contenuti delle sue storie.

Il fatto di essere al confine tra Fantascenza e Fantasy non fa alto che accrescere la diffidenza degli appassionati di entrambi i generi.

Infine calcoliamo che le storie e quindi le pelliccole che ne deriverebbero sono fortemente anticommerciali.

Il grande cinema vuole trame semplice e molto spettacolari e magari scene di sesso ecc...
diego74
«Ghoul»
Messaggi: 29
MessaggioInviato: Gio, 23 Mag 2013 22:24    Oggetto:   

Ritengo che il genere di Lovecraft sia il Fantastico. Molte storie virano sull'orrore puro, altre sulla fantascienza, altre ancora tendono al fantasy.
Credo che la definizione migliore sia Maestro del Fantastico.

Quanto ai film è vero che solo alcune sue opere sono state trasposte e solitamente con livelli non eccelsi. Mi ricordo una trasposizione di H.West Rianimator, La Creatura, una riduzione cinematografica de I sogni nella casa stregata e altre prima e dopo, tra cui opere di Roger Corman.

Tuttavia invito a riflettere su alcuni film che secondo il mio parere si avvicinano molto ad alcune opere di Lovecraft. Tra esse:

- La Cosa, di John Carpenter: pur tratto a sua volta da un film di fantascienza degli anni cinquanta, ricorda molto, sia nella trama, sia nelle atmosfere Alle montagne della follia;

- Cigaretts Burns, sempre di Carpenter: della serie Master of Horror, un piccolo capolavoro della lunghezza di circa un ora. Tutta la storia ruota attorno a un famigerato film maledetto. Come non ricollegarsi ai grimori maledetti del nostro? Per non parlare dell'atmosfera sospesa su un ignoto, tipica del maestro di Providence;

- E qua viene il bello: quando ho visto la trasposizione del Signore degli Anelli, di Peter Jackson, non ho potuto non pensare a quanto sarebbe bello ci fosse una trasposizione della Ricerca dello sconosciuto Kadath.
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