Source code di Duncan Jones.


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Autore Messaggio
Darklight
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MessaggioInviato: Sab, 30 Apr 2011 11:00    Oggetto: Source code di Duncan Jones.   

Dal regista di Moon, un thriller sci fi con Jake Jyllenhall

Un uomo si risveglia su un treno. Non sa chi è, non sa che identità abbia. O meglio, non si riconosce nell'identità che ha in quell'istante. Allo specchio e nei riflessi si vede diverso. Non conosce la fidanzata che invece lo tratta normalmente, non sa perchè si trova su quel treno. dice di essere un capitano dei marines ma il portafoglio dice "insegnante di storia di chicago..."
dopo 8 minuti il treno esplode e lui insieme agli altri muore. Muore...?
Succederà ancora... altri 8 minuti...


Questa la sinapsi senza spoiler di questo film di duncan jones, interessante. mi ispirava già dal trailer e l'ho visto ieri sera.
Tutto sommato l'ho trovato carino e poco più. Trama con alcune idee davvero belle, altre gestite peggio. per carità unn film discreto, ma non capisco il fremito di eccessivo entusiasmo (inizialmente anche da me sperato) che accompagna questo (ripeto, discreto) thriller.
La prima parte (quella che dovrebbe catturare per il mistero del "meccanismo" alla base del film), è a mio parere troppo schematica e ripetitiva, un pò tediosa. Ricorda molto "Ricomincio da Capo" di Ramis (senza così tanto houmor, anche se c'è qualche momento di ironia francamente fuori luogo.).
Proprio per questo è anche la parte meno originale e prevedibile che dopo un pò fa venire voglia che il "meccanismo" del film si sblocchi e vada avanti. Quando succede le cose migliorano decisamente tanto.
Molto meglio la seconda parte, con svariati colpi di scena ben orchestrati e un bel finale. bisogna sorvolare sulla plausibilità del "sistema" fantascentifico alla base del film e sul fatto che sia tutto un pò meno "ad orologeria" e regolamentato come i procedimenti alla base di Inception. Per qualcuno sarà anche un bene quest'ultima cosa. Per me no. Non dico che doveva essere scstologico e giostrato come inception, ma solo che con un pò di cura in più si sarebbero evitati un paio di punti in cui la sospensione dell'incredulità vacilla. Ma questo ad un certo punto era un problema che sbucava fuori anche in Moon, sempre di Jones. Evidentemente è un suo modo di gestire il tutto. Non è troppo grave.
E Duncan Jones? gestisce tutto il film con qualche trovata di regia interessante e una mano da thriller ferma ma decisamente più "omologata". comunque se questo è il suo salto dal "piccolo" Moon ad un film più mainstream, direi promosso. La causa dell'esplosione del treno, che ad un certo punto verrà alla luce, speravo fosse qualcosa di più importante e meno buttato lì...
In generale quindi, carino e ben realizzato senza però essere niente di più e di memorabile.
Qua e là non mi ha detto molto.
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Sciamano
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MessaggioInviato: Sab, 30 Apr 2011 13:37    Oggetto:   

Penso di andarlo a vedere, in ballottaggio con "Thor," in questi giorni.
"Moon" mi era piaciuto ma con riserva, questo é come si dice "su commissione" ma i bravi registi(sempre che il "raccomandato" D.Jones rientri nella categoria) lo sono anche in queste occasioni.

P.S:Invito a seguire Darklight, aprite i topic dei film in arrivo/usciti che vi interessano (ovvio: se non già aperti), il forum cosi é più vivace Wink
Darklight
«Cthulhu»
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MessaggioInviato: Sab, 30 Apr 2011 16:50    Oggetto:   

Sciamano ha scritto:
ma i bravi registi(sempre che il "raccomandato" D.Jones rientri nella categoria) lo sono anche in queste occasioni.

:


Jones con questo ha confermato di essere un buon regista pure su commissione ma sembra abbonato alle pellicole interessanti ma profondamente imperfette per certi aspetti.
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Nosferatu
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MessaggioInviato: Sab, 30 Apr 2011 19:00    Oggetto:   

Moon mi è piaciuto molto, ma questo mi sembra la versione pompata di Donnie Darko, e c'è pure lo stesso protagonista... Vedremo.
Ci Serve Una Barca Più Grossa.

Jesse Custer
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MessaggioInviato: Sab, 30 Apr 2011 20:06    Oggetto:   

Brutto brutto brutto. La vicenda non appassiona, tutti i personatti (TUTTI) sono di una pochezza esasperante (la donnina in treno a da prendere a padellate in faccia), il finale è tirato per le lunghe... che noia...
Duncan Jones una bufala? Mah, staremo a vedere, questo è un pesante passo falso dopo il bel "Moon".
Darklight
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MessaggioInviato: Dom, 01 Mag 2011 02:41    Oggetto:   

Jesse Custer ha scritto:
(la donnina in treno a da prendere a padellate in faccia), il finale è tirato per le lunghe... che noia...
".


Su questi due aspetti sono pienamente d'accordo, Molto meno severo su tutto il resto...
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Jesse Custer
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MessaggioInviato: Dom, 01 Mag 2011 13:03    Oggetto:   

Darklight ha scritto:
Su questi due aspetti sono pienamente d'accordo, Molto meno severo su tutto il resto...


Dopo quel gioiellino di "Moon" mi aspettavo il meglio. Che delusione.
Poi a tratti mi ha ricordato quell'aberrazione di "The Butterfly Effect".
Darklight
«Cthulhu»
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MessaggioInviato: Dom, 01 Mag 2011 13:33    Oggetto:   

oddio, butterfly effect è davvero pessimo. Ammetto che ripensandoci a freddo mi è venuto da rivalutare in maniera leggermente più negativa questo source code sotto alcuni aspetti tra cui: i personaggi (come in effetti tu hai detto), e la parte "affettiva" della sceneggiatura davvero posticcia. inoltre la risoluzione della minaccia al treno è davvero priva di mordente. La parte con i colpi di scena meglio assestati è quella della scoperta sulla reale condizione del protagonista IMHO. però anche questa cosa è annacquata dai minuti finali un pò troppo melò.
Si insomma prima avrei detto che era un film da 7- ma ora gli dare giusto la sufficienza. Comunque jesse siamo forse gli unici del creato a non gridare al mini-capolavoro. Tutti quanti sono (a mio parere eccessivamente) entusiastici.
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Jesse Custer
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MessaggioInviato: Dom, 01 Mag 2011 14:18    Oggetto:   

Darklight ha scritto:
Comunque jesse siamo forse gli unici del creato a non gridare al mini-capolavoro. Tutti quanti sono (a mio parere eccessivamente) entusiastici.


Ce l'abbiamo duro.
Sciamano
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MessaggioInviato: Ven, 06 Mag 2011 13:52    Oggetto:   

L'ho trovato discreto questo "Source Code", é ripetitivo ma lo vuole essere e poi dura poco, anzi, lo avrei fatto durare di meno e tolto gli ultimi 5 minuti che rovinano la tensione drammatica, un finalino tipico da studios hollywoodiano. Se finiva in quella scena (che non dico x motivi di spoiler) probabilmente avrei pianto per 5 minuti buoni.
E comunque ho visto dei punti di contatto con il precedente "Moon", l'angoscia del protagonista e la solitudine sono (quasi)le stesse.
Univers
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MessaggioInviato: Dom, 08 Mag 2011 13:34    Oggetto:   

Darklight ha scritto:
Sciamano ha scritto:
ma i bravi registi(sempre che il "raccomandato" D.Jones rientri nella categoria) lo sono anche in queste occasioni.

:


Jones con questo ha confermato di essere un buon regista pure su commissione ma sembra abbonato alle pellicole interessanti ma profondamente imperfette per certi aspetti.


Beh, dai, comunque ha fatto finora solo due film. Diamogli tempo e vedremo se è soltanto un figlio di papà celebre oppure uno bravo davvero.
Il sovrannaturale comprende il colore generale e l'accento, vale a dire intensità, sonorità, limpidezza, capacità di vibrazione, profondità e risonanza nello spazio e nel tempo.
Univers
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MessaggioInviato: Dom, 08 Mag 2011 13:37    Oggetto:   

Visto in sala ieri. Anche per me è stato un film discreto, che avrebbe potuto rendere di più se fosse durato di meno, con un finale a effetto che invece rimescola le carte e incasina tutto: (SPOILER) se fosse terminato con la scena stoppata dopo la scadenza degli ultimi 8 minuti, sarebbe stato ok.
Per il resto, idea piuttosto originale del rimbalzo temporale, sfruttata a dovere per certi versi, a fronte di alcune recitazioni talmente di contorno da sembrare inutili (a parte il protagonista), inquadrature carine ma piccolo passo indietro di Duncan Jones.

Voto: 6,5.
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Maxena
«Shub-Niggurath»
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MessaggioInviato: Dom, 09 Ott 2011 18:49    Oggetto:   

Personalmente è piaciuto e non poco. Jones è riuscito a personalizzare molto bene gli stati d'animo dei vari protagonisti, persino a quel manico di scopa di Gyllenhaal, che dopo Donnie Darko non ne ha azzeccata una. L'unico grosso difetto è l'ultimo minuto di film: quello se lo potevano risparmiare.
Darklight
«Cthulhu»
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MessaggioInviato: Lun, 10 Ott 2011 00:12    Oggetto:   

Maxena ha scritto:
persino a quel manico di scopa di Gyllenhaal, che dopo Donnie Darko non ne ha azzeccata una. .


Beh.... 'spetta...
zodiac. Brokeback mountain,brothers, Jarhead, Redintion...
Film riusciti o comunque interessanti ne ha fatti. Ha fatto pure cagate come prince of persia, proof e the day after tomorrow, però in media...
Sulla buona caratterizzazione dei personaggi in Source code... meh. Insomma. Rolling Eyes
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- Bub -
«Cthulhu»
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MessaggioInviato: Mar, 18 Ott 2011 00:06    Oggetto:   

Non riesco a capire, a caldo, se mi abbia soddisfatto o no. Source Code senza quel minuto finale sarebbe stato un film davvero riuscito, ma la deriva stucchevole e hollywodiana mi ha fatto parecchio storcere il naso. Scarsa caratterizzazione dei personaggi (ma la trama non lo richiedeva di certo), una buona dose di spettacolarità e di colpi di scena che rendono questo thriller avvincente e mai noioso (seppure la ripetitività di alcune scene possa alla lunga tediare, anche se richiesta dal film stesso). Gyllenhaal discreto, Farmiga e Monaghan belle e convincenti. Alcuni momenti del film risultano un po' forzati, e alla fine ci si spreme le meningi (invano?) per cercare di far quadrare ogni tassello. Jones mi ha convinto meno che in Moon, ma questa sua seconda prova registica rimane un discreto prodotto d'intrattenimento, meglio di svariati thriller usciti negli ultimi anni. Voto 6,5
La magia è quoddam ubique, quoddam semper, quoddam ab omnibus creditum est.
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