Come sopravvivere agli zombi

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Con tutta la buona volontà non è nè carne nè pesce (..sògno meri, meri per sempre..), non è un libro abbastanza spiritoso da poter essere considerato umoristico ma nemmeno è lontanamente considerabile una seria guida di sopravvivenza.
Al di là della semplicemente assurda conclusione secondo la quale una moto sia il mezzo migliore per spostarsi durante un infestazione, il sig. Brooks si lancia in affermazioni totalmente campate in aria come, sempre riferito ai mezzi di trasporto, l'utilizzo dell'elicottero come optimum in quanto, e cito testualmente, se termina la benzina permette comunque l'atterraggio.
Vero.
Atterrare si atterra. Con un accellerazione di 9,8 metri al secondo ma si atterra.
Anche se sarebbe meglio definirlo "precipitare" più che "atterrare". Tralasciando anche semplici dettagli tipo "dove caspiterina (ho lasciato acceso il correttore automatico di word) trovo un elicottero" ma anche piccole fesseriole (ancora) tipo "chi capperuolo lo guida?".

Insisto, se il sig. Brooks si fosse chiamato Pinco Palla, gli Einaudi gli avrebbero tirato i pitali dalla finestra.

Augh, ho detto.

Ma voi prendete sul serio sto tizio che improvvisa questa guida strampalata per fuggire dagli zombi? E che inoltre non azzecca nemmeno il pregio di essere "umoristico"?

Per puro divertimento stilistico, prendo tutto molto sul serio. Quando uscì Tetris per me il mondo si divideva in quadratoni, esse, stanghette lunghe etc e camminavo immaginando come incastrarli.
Da quando ho la fissa per gli zombi penso a modi possibili di sopravvivenza, per questo trovare in libreria un tomo del genere (laddove a me rispondono solo "caro collaboratore le rimandiamo la sua stupida guida e la invitiamo ad impiccarsi) che non è divertente ma nemmeno lontanamente serio, mi ha deluso.
Poi, per carità, si parla di zombi, vampiri e lupi mannari, non certo dei massimi sistemi o del terzo principio della termodinamica, ma in tutto quello che mi piace, ho piacere a metterci una certa, uso una grossa parola, "professionalità".
Ok, torno a mettermi il naso rosso da clown.

No, anzi la sua risposta mi ha fatto ricredere su quello che gli avevo sospettato. Anzi mi dispiace se sono sembrato poco responsabile nel mio post sopra.

Bravo Exidor, spero che scriverai ancora su HM in avanti

Me l'hanno appena regalato...fra un po' inizierò a leggerlo e poi dirò la mia... Non sembra male, però.

Tanto per darvi un idea di quanto dicevo, una prima bozza di guida di sopravvivenza l'avevo scritta anche io, se volete, la trovate divisa in due parti qui:

http://stim2.altervista.org/Stim_80/80/html/outside.htm

http://stim2.altervista.org/Stim_81/81/html/outside.htm

Ho cercato di mediare tra serio e faceto e sono convinto fino alla fine dei miei giorni che, in caso di invasione zombesca, io ed il signor Brooks ci troveremmo sicuramente ai lati opposti di un fucile, ma quello con il dito sul grilletto e con tutte le facoltà cognitive intatte, sarei io.

Saluti, baci e pacche sulle spalle

A me è piaciuto molto, soprattutto la parte finale con i (finti) resoconti di veri attacchi zombie. Per chi, come me, ha adorato quest'ultima parte (e preferisce leggere un romanzo vero e proprio) sempre ad opera di Max Brooks è assolutamente imperdibile World war Z - La guerra mondiale degli zombi:

exidor le tue bozze sono bellissime le ho lette dovresti fare sul serio un libro

Ringrazio sentitamente.
Copio ed incollo il tuo intervento e lo faccio leggere a mia moglie che, vai a capire perchè, non condivide le mie preoccupazioni per un imminente invasione zombesca e mi dà, semplicemente, del deficiente.

A maggior conferma di quanto io sopravviverei, allego altro link ad un simpatico siterello con un test "quante possibilità hai di sopravvivere ad un invasione zombesca?", il link è alle mie risposte, prima delle quali potete provare anche voi.


http://bapablo.blog.tiscali.it//sopravvivere_agli_zombi_1864214.shtml


Grazie ancora e a presto.

mamma mia, più nè leggo è più mi viene voglia di leggerne ancora. Bello il test ho il 68% di sopravvivere. Mi piace molto come nelle tue scritture metti tutta la tua esperienza e come, spieghi, il VERO comportamento che le persone potrebbero avere in questi casi, e come reagire al meglio (vivi e lascia vivere,anche se il nostro comportamento potrebbe essere bastardo noi lo dovremo fare).
p.s. secondo me chi critica questi discorsi come "infantili"o stupidi, in realtà è lui lo stupido perchè lui avrà sicuramente qualcosa di molto più infantile, e che queste cose le farà al oscuro di tutti, senza avere il coraggio di ammetterle (scusate se vi sto rompendo ma adesso la smetto, è solo che questo genere di persone le ODIO).
p.p.s il giorno dopo avere letto tutti è 2 i tuoi manuali sono andato a comprare 2 accendini bic, e una torcia a led, il resto c'è lo a casa più o meno.
p.p.p.s ma alla fine dei tuoi manuali, chi è l'uomo raffigurato?. Scusa per lo straziamento ma l'argomento non lo considero di genere "fantasy" lo considero molto più sul reale.

scusa mi sono dimenticato di chiederti (tu che sei esperto) se ci sono altri libri oltre a quelli citati qui sopra.
p.s.
sono il ragazzo di prima solo che mi sono registrato.

Il "signore" raffigurato nell'ultima foto è Romero, una delle poche persone avanti alle quali mi inginocchierei adorante (una delle altre è Monica Bellucci ma per altri motivi, e comunque è un altro discorso), ideatore e regista di tutto quel che vale la pena vedere per quanto riguarda gli zombi. Tutto inizia con lui e continua grazie a lui.
Per quanto riguarda altri libri sugli zombi, non l'ho letto ma su un altro topic parlano bene di "zombie island", dacci un occhiata e fammi sapere.

si molto interessante perchè questo libro va molto sul serio, un bel romanzo
sugli zombie ci voleva proprio. in pratica devo ordinare questi 3 libri:il manuale,world war z,zombie island