Grazie, Samuele.
(inchino)
Grazie per i complimenti.
Come hai già capito mi piace sperimentare, però devo cominciare da ingredienti base che conosco e che siano riconoscibili.
Insomma, mi piace pasticciare.
Perché gli inseguitori sanno già cosa fare? Incontro dialettico?
No. Da subito questo racconto è nato come qualcosa di sporco, di grezzo, dove le spiegazioni dovevano essere presenti in quantità minime: il giusto per dare una sacrosanta linea di lettura al lettore. Il resto doveva essere inteso, accettato, vissuto, perché l'Inferno non te lo spiega nessuno e può avere tante verità (un po' come questo nostro mondo, se ci pensi).
Volevo che gli Inseguitori avessero solo sete di odio e vendetta, nient'altro. Placata solo dalla morte dei colpevoli.
Un istinto primordiale e barbaro. Un vantaggio su chi ha tolto loro la vita.
Ciao.