Molteplicità sensoriale in letteratura


Autore Messaggio
TigerBem
«Mi-Go»
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MessaggioInviato: Mar, 05 Lug 2005 00:37    Oggetto: Molteplicità sensoriale in letteratura   

..riprendo la discussione dal topic 'la vostra "prima"volta'..

Esistono forme di sperimentazione di romanzi con supporto audio\video\tatto\gusto\olfatto? che cosa di nuovo secondo voi si potrebbe inventare?
Non aprite quella porta.
Dietro c'è Chuck Norris.


Ultima modifica di TigerBem il Mar, 05 Lug 2005 18:07, modificato 1 volta in totale
dyrach
«Hastur»
Messaggi: 1911
MessaggioInviato: Mar, 05 Lug 2005 17:49    Oggetto:   

Bem, io ripreciserei all'inizio della discussione che si sta parlando di librogame o di analoghe forme di sperimentazione letteraria, altrimenti non si capisce di cosa stai parlando! Wink

Per chi non li conoscesse, in breve i librogame sono una forma "interattiva" di romanzo, in cui il lettore impersona il protagonista della storia: alla fine di ogni paragrafo il lettore si trova a dover scegliere tra varie possibilità d'azione, e viene spedito a un nuovo paragrafo dove proseguire il racconto in base alla decisione presa.
Si tratta di un tipo di libro molto particolare (ma anche molto coinvolgente) che ha conquistato la sua massima fama una quindicina di anni fa e poi, purtroppo, ha subito un rapido declino fino a scomparire quasi totalmente. Oggi l'unica serie ancora pubblicata è quella di Lupo Solitario (la "LS" di cui parlava Bem), che è stata un po' il capostipite di questo tipo di libri in Italia ed è di genere fantasy, mentre ai tempi d'oro diverse furono le serie horror (tra cui Horror Classic e soprattutto Oltre l'incubo, praticamente un racconto di Lovecraft in prima persona).
Non è morto ciò che in eterno può attendere
e con il passare di strani eoni anche la morte può morire
TigerBem
«Mi-Go»
Messaggi: 471
Località: Roma
MessaggioInviato: Mar, 05 Lug 2005 18:07    Oggetto:   

..tra spostamenti vari di topic temo di aver generato confusione..per maggiore chiarezza ho accolto tuo consiglio ed eliminato la parte introduttiva relativa ai librogame.

In effetti mi riferivo a sperimentazioni nella letteratura in generale, di cui i librogame sono un caso particolare.
Non aprite quella porta.
Dietro c'è Chuck Norris.
Gwath
«Abitatore del Profondo»
Messaggi: 271
MessaggioInviato: Mer, 06 Lug 2005 15:02    Oggetto: Re: Molteplicità sensoriale in letteratura   

Bem ha scritto:
..riprendo la discussione dal topic 'la vostra "prima"volta'..

Esistono forme di sperimentazione di romanzi con supporto audio\video\tatto\gusto\olfatto? che cosa di nuovo secondo voi si potrebbe inventare?


Allora farò il rompiscatole saccentone.

Sono favorevole alle sperimentazioni, ma credo che bisogna tener presente che: la bellezza, l'importanza e soprattutto la validità di un romanzo (o di qualsiasi altro tipo di prosa) sia nella lettura, e quindi nel testo scritto.

Le sensazioni che ti deve dare una prosa devono essere sempre nell'ambito della lettura.

Infatti, la bravura dell'artista si misura proprio nel suo estro della scrittura, che deve darti la sensazione di essere lì..., nella vicenda che lui narra....

Che merito avrebbe lo scrittore se la sua opera venisse supportata da altre cose?

Ben vengano le sperimentazioni (Libri-Game, Flusso di Coscienza, ecc....), ma sono convinto che devano restare nell'ambito letterario; altrimenti non siamo più nell'ambito della letteratura, ma della mediaticità.

Un tipo di mediaticità che avrà sicuramente un valore artistico indubitabile, ma la letteratura è un'altra cosa.

Io almeno la penso così. Rolling Eyes


Ultima modifica di Gwath il Mar, 11 Ott 2005 14:17, modificato 3 volte in totale
Univers
«Cthulhu»
Messaggi: 4284
Località: Los Angeles dei precari
MessaggioInviato: Sab, 09 Lug 2005 20:56    Oggetto: Re: Molteplicità sensoriale in letteratura   

Gwath ha scritto:
Bem ha scritto:
..riprendo la discussione dal topic 'la vostra "prima"volta'..

Esistono forme di sperimentazione di romanzi con supporto audio\video\tatto\gusto\olfatto? che cosa di nuovo secondo voi si potrebbe inventare?


Allora farò il rompiscatole saccentone.

Sono favorevole alle sperimentazioni, ma credo che bisogna tener presente che: la bellezza, l'importanza e soprattutto la validità di un romanzo (o di qualsiasi altro tipo di prosa) sia nella lettura, e quindi nel testo scritto.

Le sensazioni che ti deve dare una prosa devono essere sempre nell'ambito della lettura.

Infatti, la bravura dell'artista si misura proprio nel suo estro della scrittura, che deve darti la sensazione di essere lì..., nella vicenda che lui narra....

Che merito avrebbe lo scrittore se la sua opera venisse supportata da altre cose?

Ben vengano le sperimentazioni (Libri-Game, Flusso di Coscienza, ecc....), ma sono convinto che devano restare nell'ambito letterario; altrimenti non siamo più nell'ambito della letteratura, ma della mediaticità.

Un tipo di mediaticità che avrà sicuramente un valore artistico indubitabile, ma la letteratura è un'altra cosa.

Io almeno la penso così. Rolling Eyes


Sono più o meno d'accordo... diciamo che la mediaticità dovrebbe essere funzionale e al servizio di un prodotto prima di tutto letterario (e di qualità).

Wink
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