L'ho visto anche io (mi sono fatto forza...
).
Non ho avuto il tempo di leggere tutte le 70 e passa pagine di risposte a questo thread.
Scrivo la mia velocemente: un sequel evitabile, credo che sia un passo o due indietro da parte di Zombie, sia come regista (mostra alcune grossolane lacune... la scena del sogno iniziale è troppo lunga, un dettaglio incredibile per come viene malamente gestito) che come autore in sè.
Premetto che continuo a non apprezzare la scelta di 'sequelizzare/remakizzare' (perdonatemi gli improbabili neologismi) un culto cinematografico di tal sorta. Questo film, se non fosse per l'eredità del nome ingombrante che si porta dietro (e che sfrutta per l'inevitabile fattore pubblicitario) potrebbe essere da solo un discreto slasher.
Invece Zombie calca ancora la mano sulla figura di Michael Myers terribilmente umana (anche se non muore mai e se muore verso la fine, dopo l'ennesimo martoriamento del suo corpo, dopo il finale del primo episodio, si tira quasi un sospiro di sollievo... anche se la sua eredità verrà raccolta in famiglia, no?
) e poco idealizzata; calca ancora la mano su un esame tutto suo personale della società americana, dove le vittime stesse di Michael sono tutte persone inquadrate in un certo modo (puttane, scagnozzi dei locali, violenti, ipocriti...), aggiunge alla sceneggiatura delle idee presunte oniriche che dovrebbero migliorare ma che invece appesantiscono un po' la trama (il cavallo bianco, il sogno della madre che sembra una donna elfica, ecc.).
Poi cos'altro resta di autentico e di valore in questo film? Poco e niente.
Colori sgargianti, balli in maschera (è pur sempre tornato Halloween), dialoghi risibili di teenagers arrapate tutto pizza e alcool, un dott. Loomis alquanto irritante se non addirittura comico in certe scene (quel McDowell è davvero un incubo se altera queste parti), un giovane Michael dalla faccia d'angelo che fa addirittura tenerezza (Zombie si ostina a spiegare perchè e percome il Male è tra noi).
Spero vivamente che Rob si appresti finalmente a dedicarsi a soluzioni personali per i prossimi film, tutto sommato posso credere ancora alla sua carriera.
Purtroppo il finale di questo film lascia intravedere gigantesche possibilità di un terzo capitolo di questo 'nuovo' andazzo.
Voto: 5.