Uff, che vi devo dire, l'ho trovato un film complessivamente mediocre.
Principalmente i motivi sono tre:
1) c'è almeno mezz'ora di troppo, si è sempre detto che Tarantino ha la tendenza a "innamorarsi" dei suoi dialoghi e dei suoi personaggi/attori per cui strafà . Le altre volte non avevo avvertito questa cosa, ma qui è palese. A un certo punto mi sono ritrovato a dire "ma insomma, vuoi far procedere la storia?" Non mi era mai successo con lui.
2) I personaggi non catturano: i bastardi sono insulsi, non hanno carisma. Qui ad esempio c'è la scena in cui l'Orso Ebreo esce dall'oscurità . Costruzione magistrale, tensione al massimo e poi.... ti esce Eli Roth con la sua faccia da fessacchiotto! Ma vaaaaaaaaaaa
In realtà qui si evince un problema strutturale che mi conduce al terzo punto:
3) il film non esce mai da se stesso. Cioè è estremamente banale: Guerra. Nazisti che terrorizzano il mondo. Ebrei in squadra che vendicano i torti subiti dal mondo libero. Fine.
Il film praticamente non deroga mai rispetto a questo principio guida. Diversamente da
Kill Bill dove la vendetta diventa un linguaggio proprio dei personaggi, che quindi nel finale può ambire addirittura a diventare una sorta di implicita dichiarazione d'amore della Sposa nei confronti di Bill, qui abbiamo solo della gente che commette violenza.
Qual è la differenza? E' il senno di poi.
Ovvero: in
Kill Bill abbiamo personaggi originali in un contesto fantastico e totalmente cinematografico. T quindi sa che deve elaborare dei personaggi che riescano a fare breccia e a innalzare la storia a un livello mitico che favorisca l'epica.
Invece in IB il livello mitico è già garantito dalla Storia, sono ebrei che si vendicano dei cattivissimi nazisti. Quindi non si è sentito bisogno di elaborare i personaggi, che restano delle sagome. E' lo stesso difetto di
Hostel (e guarda caso anche lì c'era Eli Roth, secondo me la sua presenza fa male a T).
Guarda caso l'unico che realmente svetta è Landa, perché è un personaggio sfaccettato, affascinante e abilissimo sebbene cattivo, spietato e calcolatore.
Poi devo dire che anche tecnicamente l'ho trovato poco interessante, il modo in cui sono usate le musiche di repertorio è molto didascalico.
Tutto qua, io la penso così, voi non siete d'accordo, per voi il film non è lungo, ha ottimi personaggi e fila che è una meraviglia. Nessuno vi farà mai dubitare di questo e io continuerò a pensare che è un film mediocre.
Per questo ritenevo non avesse senso dire la mia, l'ho fatto perché l'avete chiesto. Ora penserete che sono un poverino che non ha capito niente. Ma io in fondo ve l'avevo detto, sono io che sbaglio