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Inviato: Gio, 22 Feb 2007 23:00 Oggetto: |
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Vabbé poi i gusti sono soggettivi... Sul monte ove sorge il fiume
sul rispecchiare dell’acqua limpida
passa silente la mia ombra
e senza alcuna tregua,
condannata al vagar continuo del dolore
fino alla fine dei miei giorni
By Pax |
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Inviato: Gio, 22 Feb 2007 23:03 Oggetto: |
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pick ha scritto: | Kakihara ha scritto: | quella di Fellini : |
Nicoletta Elmi, qualche anno dopo, purtroppo, "star" in I ragazzi della terza C nel ruolo della ragazza "dark". |
Ma aspetta, non può essere lei, Nicoletta è nata nel 1964, l'attrice che interpreta la bambina di Toby Dammed non puà avere solo quattro anni in quella pellicola....
Secondo IMDB la "bambina" è stata interpretata da tale Maria Yaru. |
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Krug Stillo
«Cthulhu»
Messaggi: 4834 Località : l'ultima casa a sinistra
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Inviato: Ven, 23 Feb 2007 03:32 Oggetto: |
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Kakihara ha scritto: | Krug Stillo ha scritto: | Io lo considero un buon film, ma non eccezionale.
Il famoso episodio di Fellini, invece, mi ha lasciato un pò interdetto: a tratti eccessivamente ermetico e con qualche caduta di tono, a tratti invece è pura poesia. Dunque non saprei come giudicarlo. Comunque a me la bambina è parsa mooooolto meno inquietante di Melissa Graps di Bava, x il solo fatto che quella che si vede in Toby Dammit non è molto bambina...
Se doverssi dargli un voto complessivo...6 |
Solo un misero 6?? Per bacco....t'è piaciuto "Snakes on a plane" (di cui se ne parlava in un altra sezione) e poi dai un giudizio così fiacco a "Tre Passi nel Delirio"?? Sono inorridito!!
Ovviamente scherzo...a ognuno i suoi gusti!!!
Cmq per la questione "bambina inquietante" trovo quella di Fellini assolutamente (come ho già detto) più spaventosa di quella di Bava per il semplice fatto che in fin dei conti quella di Bava non aveva nulla di strano...era una semplice bambina (o meglio bambino!) con una parrucca in testa...non ci trovo dell'inquietante in questo!! Mentre quella di Fellini (anche se un pò più grandicella) è veramente terrificante (quando vidi per la prima volta il film alle 4 di mattina non vi nego che mi inquietò alquanto!! ) grazie ad un colorito della palle dannatamente biancastro (in perfetta sintonia col vestito, i capelli e in perdetto contrasto con il colore delle labbra accese) ed un mezzosorriso stampato sulla faccia terribilmente finto e diabolico!!!
Sono daccordo con il tuo commento solo quando definisci l'episodio di Fellini PURA POESIA!!! |
Ma tu non eri quello che difendeva da qualche parte House of the dead? eh, eh...
In genere quando si riuniscono dei nomi noti del panorama cinematografico x fare un film ad episodi, il film si rivela spesso e volentieri un mero esercizio di stile, tecnicamente (e stilisticamente) impeccabile (anche grazie ai soldini di cui queste produzioni godono) ma senz'anima. Tre passi nel delirio cade un pò in questa buca, ma, x quanto mi riguarda, raggiunge comunque la sufficienza. Ad es, un'operazione analoga che per me è riuscita molto meno è il recente Three Extremes!
Per quanto riguarda quella benedetta bambina, a me davvero è parsa molto più inquietante Melissa Graps! Vedi sta bambinetta/o con una cera spaventosa, occhiaie e occhietti sbarrati che rantola dietro una finestra o ti compare in un corridoio facendo rotolare una palla bianca... a me è sembrata una figura davvero azzeccata...e non a caso ancora oggi è scopiazzata in pelliocole di mezzo mondo. La bambina malefica di Toby Dammit è si una presenza inquietante, ma per me non può competere con Melissa: 1° cosa, come ho già detto, ha le fattezze di un'adolescente ed è vestita come le bambine di Nightmare; 2° cosa ha un trucco troppo marcato che le creano una sorta di maschera troppo elaborata, certamente meno incisiva della naturalezza del volto da bambina morta della Graps.
Almeno io la penso così... poi ci sono persone che hanno paura del buio ed altre che soffrono di vertigini, il mondo è bello perchè è vario!
P.s. non mi toccate i Ragazzi della III°C, erano un appuntamento fisso da ragazzino!.... Sacchi! 2! |
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Inviato: Ven, 23 Feb 2007 16:23 Oggetto: |
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Krug Stillo ha scritto: |
Ma tu non eri quello che difendeva da qualche parte House of the dead? eh, eh...
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E mannaggia...m'hai fregato!!!
Si infatti lo difendevo un pochino "House of the dead", però hai fatto bene a parlare al passato perchè l'ho rivisto di recente e...mamma mia che tristezza!!! La prima volta avevo propio preso un abbaglio!!! |
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Inviato: Ven, 23 Feb 2007 19:25 Oggetto: |
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Kakihara ha scritto: |
Si infatti lo difendevo un pochino "House of the dead" |
OMG! |
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Inviato: Ven, 23 Feb 2007 20:07 Oggetto: |
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Undertaker777 ha scritto: | Kakihara ha scritto: |
Si infatti lo difendevo un pochino "House of the dead" |
OMG! |
Evita di storcere il naso Under...perchè se hai letto attentamente ho detto di averlo rivalutato...in negativo ovviamente!!! |
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Inviato: Sab, 24 Feb 2007 00:59 Oggetto: |
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Undertaker777 ha scritto: | Ma già dalla prima visione si può evincere un certo disgusto per tali pellicole... poi il mio era un intervento sarcastico, don't worry |
Si si lo so tranquillo!!! Ma guarda, alla prima visione "House of the dead" non mi era parso certo un bel film, però lo avevo trovato come una pellicola quanto meno divertente...si insomma, na cazzatona che si lascia vedere per un ora e venti....tutto qua!! Poi l'ho rivisto (come dicevo) di recente e non mi ha divertito assolutamente; anzi l'ho trovato sbruffone, arrogante e persino fastidioso (colpa dell'azione presente in maniera troppo massiccia e pompata!!). Però continuo ad affermare una cosa: "Hause of the dead" appare come un film accettabile solo se paragonato a quell'altra "perla" di Boll che è "Alone in the dark" (film davvero ORRENDO!!!).
Cmq scusate se ho portato fuori dai binari questo topic....dicevamo su "Tre passi nel delirio"?? |
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Krug Stillo
«Cthulhu»
Messaggi: 4834 Località : l'ultima casa a sinistra
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Inviato: Sab, 24 Feb 2007 14:11 Oggetto: |
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pick ha scritto: | Krug Stillo ha scritto: |
P.s. non mi toccate i Ragazzi della III°C, erano un appuntamento fisso da ragazzino!.... Sacchi! 2! |
OT Hai l'età del mio figlio maggiore, credo... |
Sono dell' 83, Pick. Visto oggi quel telefim è un prodotto nostaglia coi fiocchi, all'epoca mi sembrava un telefilm molto divertente con alcuni personaggi davvero simpatici ( Bruno e Chicco su tutti! ). |
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Dandy Rotten
«Shoggoth»
Messaggi: 631 Località : L'isola Escondida
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Inviato: Sab, 07 Apr 2007 14:19 Oggetto: |
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Bello! Uno di quei tanti esempi di come il cinema d'autore e il cinema di genere possano convivere.
L'episodio di Fellini surclassa tutti gli altri! |
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jaws
«Nightgaunt»
Messaggi: 397 Località : le acque più profonde
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Inviato: Mar, 26 Giu 2007 16:28 Oggetto: |
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l'episodio che mi ha garbato di più è il primo, anche se il più scontato. buono anche il secondo, ma un filino noioso durante la lunga partita a carte. quello di fellini è ovviamente il più surreale e anche il più affascinante; a me ha lasciato un senso di desolazione e di disperato smarrimento...
tutto sommato, un buon film |
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Inviato: Mar, 26 Giu 2007 17:56 Oggetto: |
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Il primo episodio l'ho trovato banale e anche un pò stupidotto. Forse anche perchè avendo letto il romanzo non ho capito il perchè di certi cambiamenti fatti alla trama (o forse li ho capiti, l'attrice era la cosa più bella dell'episodio).
Il secondo era medio. Il terzo con quell'atmosfera surreale era il più bello. |
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galerius
«Fantasma»
Messaggi: 2672 Località : Luserna San Giovanni ( TO )
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Inviato: Lun, 26 Mag 2008 12:31 Oggetto: |
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Per chi fosse interessato....oggi l'ho preso in edicola al prezzo di € 7,90 nella collana Fellini in DVD della Play Media. E' datato aprile 2008. Grazie, ragazzi !
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- "L'amore per la donna è mobile come la Luna,
l'amore del fratello è saldo come le Stelle !"
- E Caino, allora...?
- Be', Caino...che c'entra Caino ? Caino era 'n delinquente...! |
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galerius
«Fantasma»
Messaggi: 2672 Località : Luserna San Giovanni ( TO )
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Inviato: Mer, 28 Mag 2008 12:38 Oggetto: |
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(Ri)visto tra ieri e l'altro ieri...
L'episodio Metzengerstein è parecchio noioso ( anche il racconto, a dire la verità ). La ricostruzione di un Rinascimento nordico di fantasia è realizzato con poca eleganza, non funziona, anche a causa della scarsa efficacia di Jane Fonda nella parte di Frederika ( non ci credi proprio mai ).
William Wilson potrà apparire a tutta prima un po' deludente, un po' tirato via, ma è comunque caratterizzato da un'atmosfera malsana che in qualche modo fa breccia.
Toby Dammit resta il piatto forte del film. Posso capire chi mal sopporta certe compiacenze felliniane ( evidenti nella scena della premiazione, dove il regista propone i suoi abituali 'mostri' e la sua visione stravolta di un certo jetset romano anni '60, che può anche non interessare ). Ma quando è in scena Terence Stamp, ambiguo, antipatico, disperato, non si può che restarne affascinati, volenti o nolenti.
Bellissimo in ogni caso, uno dei migliori "tradimenti" cinematografici di un'opera letteraria. Grazie, ragazzi !
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