La sposa morta di Tim Burton


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Autore Messaggio
stefano tassisto
«Larva»
Messaggi: 1
Località: genova
MessaggioInviato: Ven, 02 Lug 2004 12:22    Oggetto: La sposa Morta   

Visto i precedenti...
sarebbe un peccato perderselo.
s
Fulvio
«Shoggoth»
Messaggi: 541
MessaggioInviato: Ven, 02 Lug 2004 14:09    Oggetto:   

Ivo ha scritto:
Bah, discorso un po' sconclusionato, e pure un po' OT, ma se ci penso mi scopro luddista.

Dobbiamo diventare tutti neoluddisti... tra cellulari e playstation ci stanno friggendo il cervello Mad!
A reality is just what we tell each other it is
nausea
«Abitatore del Profondo»
Messaggi: 246
Località: voghera
MessaggioInviato: Ven, 02 Lug 2004 20:06    Oggetto:   

mah... io credo non sia necessario infilare lo zoccolo nella macchina: quel che dobbiamo realmente fare è smettere di essere consumatori passivi. l'hardware non è malvagio è neutro: se lo si usa per uno scopo sensato è utile, se lo si studia lo si può adattare alle proprie esigneze. la cultura hacker (non i ragazzini imbecilli che vi mandano i virus per i mail, intendo la cultura seria, quelli che fanno funzionare le cose e scrivono programmini per vedere la tv in ascii art) ne è l'esempio lampante; se invece l'hardware non interessa tanto vale lasciarlo perdere senza utilizzarlo per consumare prodotti per menti ratrappite.

ad esempio: il pc in questo momento lo sto usando per parlare di tim burton con voi. è una buona cosa, è comodo; se lo uso per fare il latin lover su #figotrendy.it il cerebroleso sono io, non il pc. ovvio che i produttori di contenuti cercano di livellare tutto verso il basso (in realtà verso una pura logica commerciale da supermercato): è così nel cinema, nella musica, nella letteratura, nell tv e lo sta diventando anche su internet (sono online praticamente dall'epoca delle bbs e allora era diverso; di cerebrolesi che parlavono del principe azzurro non ce n'erano). sta a noi non consumare immondizia e magari creare contenuti e mezzi degni di questo nome (hm mi pare un ottimo esempio)
sto leggendo un saggio di balistica terminale mentre ascolto street punk '77. pensaci prima di aprire la bocca.
Ospite
«»

MessaggioInviato: Ven, 02 Lug 2004 20:17    Oggetto:   

Fulvio ha scritto:
Dobbiamo diventare tutti neoluddisti...


E pure nudisti!

medea
«Henry Armitage»
Messaggi: 1226
MessaggioInviato: Ven, 02 Lug 2004 20:24    Oggetto:   

ma esiste davvero figotrandy Laughing Laughing non voglio crederci nausea (nausea davvero....).

io sono stata una convinta luddista per molti anni, niente cellulare, niente computer, niente di niente. non vivevo male, ma il computer mi è venuto utile (è stata una necessità a dire il vero), il cellulare anche, quando ho preso la patente (anche la macchina alla fin fine ce l'ho sebbene ero molto refrattaria causa inquinamento... ma questo quando non avevo ancora provato l'ebrezza della guida Wink )... basta usare il tutto con grande moderazione e intelligenza.
basta non diventarne schiavi, come in tutto il resto...
con questo non voglio certo dire che amo l'idea della "realtà virtuale", anzi, credo che per certi aspetti le nuove tecnologie abbiano allontanato le persone... non so se mi spiego.
qualche anno fa per parlare con una persona era più semplice mettersi d'accordo e incontrarsi. comuter cellulari e tutto il resto danno l'illusione di una vera comunciazione...
Di tutto ciò che vive e ha intelligenza, noi donne siamo la creatura più infelice

(Euripide, Medea)
Univers
«Cthulhu»
Messaggi: 4284
Località: Los Angeles dei precari
MessaggioInviato: Ven, 02 Lug 2004 23:35    Oggetto:   

Già... e noi siamo qui, quasi credendo di poter controllare la comunicazione illusoria... Rolling Eyes
Il sovrannaturale comprende il colore generale e l'accento, vale a dire intensità, sonorità, limpidezza, capacità di vibrazione, profondità e risonanza nello spazio e nel tempo.
medea
«Henry Armitage»
Messaggi: 1226
MessaggioInviato: Sab, 03 Lug 2004 01:13    Oggetto:   

Univers ha scritto:
Già... e noi siamo qui, quasi credendo di poter controllare la comunicazione illusoria... Rolling Eyes


e si.. noto con piacere che siamo un pò tutti "meta-comunciativi" (il termine lo uso adesso per la prima volta, non so nemmeno se esista! invento neologismi allora..) e sul filosofico-esistenziale... Wink
Di tutto ciò che vive e ha intelligenza, noi donne siamo la creatura più infelice

(Euripide, Medea)
nausea
«Abitatore del Profondo»
Messaggi: 246
Località: voghera
MessaggioInviato: Sab, 03 Lug 2004 12:30    Oggetto:   

Citazione:
ma esiste davvero figotrandy non voglio crederci nausea (nausea davvero....).

spero di no, ma preferisco non indagare Wink

la comunicazione mediata è ovviamente diversa da quella faccia a faccia; sovrapporle è ridicolo. ma sempre di comunicazione stiamo parlando. una volta c'erano persone che mantenevano viva un'amicizia per lettera; sembrerebbe ridicolo oggi dire che i potenti mezzi della posta falsano i rapporti no? al massimo quelle persone smadonnavano per le scarse possibilità che avevano di incontrarsi di persona, ma sicuramente trovavano nella lettera un comodo espediente.

tra l'altro gli stessi forum hanno un'origine epistolare.

il luddista non aveva possibilità di controllo sul telaio meccanico; noi ne abbiamo: possiamo spesso scegiere se utilizzare o meno una data tecnologia, possiamo spegnere la tv quando diventa insopportabile. più importante di tutti, possiamo imparare a usare un mezzo (il pc in particolare) per fare cose per cui non era stato pensato, magari in contrasto con quelle realtà che ci spingono a identificarci con gli spaccatelai.
ripeto il mio punto di vista: non c'è tecnologia buona o cattiva; la tecnologia è neutra. con una penna o una tastiera posso scrivere boiate o capolavori, con una videocamera posso girare verissimo o taxi driver.
sto leggendo un saggio di balistica terminale mentre ascolto street punk '77. pensaci prima di aprire la bocca.
Univers
«Cthulhu»
Messaggi: 4284
Località: Los Angeles dei precari
MessaggioInviato: Lun, 05 Lug 2004 23:29    Oggetto:   

Nausea hai ragione. In fondo si tratta di uno strumento, seppur potente e subdolo, ma pur sempre da subordinare al nostro controllo. L'importante è saperlo utilizzare al meglio e a non farsi manipolare come accadeva in passato.
Il sovrannaturale comprende il colore generale e l'accento, vale a dire intensità, sonorità, limpidezza, capacità di vibrazione, profondità e risonanza nello spazio e nel tempo.
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