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Inviato: Dom, 27 Giu 2004 14:17 Oggetto: The Cure: nuovo album e date italiane |
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The Cure: nuovo album e date italiane
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Inviato: Dom, 27 Giu 2004 14:18 Oggetto: Prenderlo! |
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L'album è compatto è fortemente personalizzato. Un lavoro decisamente riuscito: sono 12 brani, circa la metà sono "canzonette" gustosissime, agrodolci tipiche dell'umore "roseonero" di Robert Smith. La restante metà dei brani reca quella gravità sonora ed emotiva (vera eredità del punk, ottimamente elaborata e manipolata in questi decenni) che, in fondo, hanno reso grandissimi e imperdibili i dischi dei Cure. Buona la scelta di dare una rinfrescata allo staff della produzione. Sia chiaro. nei credits compaiono bene o male sempre gli stessi nomi ma Smith aveva intenzione di giocare un po' di più con i cromatismi sonori della band. Cambiano le equalizzazioni della batteria (più rockettara e meno svettante se paragonate a quelle di Bloodflowers) e quelle del mitico basso di Gallup, amalgamato di più alle chitarre, più nascosto, sempre lineare e riconoscibile. |
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Inviato: Mar, 29 Giu 2004 20:01 Oggetto: |
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grossomodo sottoscrivo il tuo intervento...
ho terminato adesso di ascoltare "the cure" e mi ha già conquistata.
non ho ben capito la frase "eredità del punk". trovo che questa sia stata presente soprattutto all'inizio (con boys don't cry ecc.) ma da faith e pornography hanno intrapreso una strada ben diversa.
quello che rende grande gli album dei cure è proprio la vena dark, cupa, melanconica... non l'eredità punk.
concordo sull'appunto fatto sulle parti di batteria...
ancora una cosa: in commercio c'è anche l'album accompagnato da DVD con 20 minuti dei cure alle prese con la registrazione (modica cifra 21,90 euro... mi sono trattata bene sta volta ) Di tutto ciò che vive e ha intelligenza, noi donne siamo la creatura più infelice
(Euripide, Medea) |
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Inviato: Mer, 30 Giu 2004 15:08 Oggetto: medea |
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da quant'è che conosci i cure? sei abastanza grande da poter ricordare le loro manovre di mercato? io credo di essere un alto di età e se non ricordo male prima che roberth faceva uscire un nuovo albulm lo riterpretava e lo riproduceva se non del tutto e anche dal vivo spesso cambiava testo. poi escono queste chicche come se fossero delle nuove opere che in realtà sono riprodotte capisci perchè dico che ci speculano sopra. sarà da robeth o dalla casa discografica ma sempre initano a mungere il portafoglio |
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Inviato: Mer, 30 Giu 2004 15:15 Oggetto: Re: medea |
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giovanbattista abiusi ha scritto: | da quant'è che conosci i cure? sei abastanza grande da poter ricordare le loro manovre di mercato? io credo di essere un alto di età e se non ricordo male prima che roberth faceva uscire un nuovo albulm lo riterpretava e lo riproduceva se non del tutto e anche dal vivo spesso cambiava testo. poi escono queste chicche come se fossero delle nuove opere che in realtà sono riprodotte capisci perchè dico che ci speculano sopra. sarà da robeth o dalla casa discografica ma sempre initano a mungere il portafoglio |
scusa... ma questa è la risposta a un altra discussione per caso? sempre sui cure....
io, se a qualcuno può fregare, ascolto i cure da 7-8 anni, pochini forse... non ricordo tutte le manovre... non posso ricordarle proprio temo.
nostalgica degli anni 80 ma senza averli davvero "vissuti"...
mi interessa però sapere di queste "manovre"...
non ho una visione troppo romantica al di là di tutto.Di tutto ciò che vive e ha intelligenza, noi donne siamo la creatura più infelice
(Euripide, Medea) |
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Inviato: Gio, 01 Lug 2004 09:17 Oggetto: |
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Ascolto i Cure dal 1987(avevo 16 anni)e sinceramente delle manovre di mercato non me ne può fregare di meno.(immagino comunque che l'intervento di Abiusi fosse riferito ad un altra discussione)
Questo è un bellissimo lavoro e tanto basta.
Sinceramente vostro
deadtoday
www.filmhorror.com
www.deadbutterflies.it |
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Inviato: Gio, 01 Lug 2004 09:50 Oggetto: |
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si, a pensarci bene... "manovre di mercato"... robert dovrà ben "tenere famiglia" come tutti
ci sono stati anche "errori di mercato"(se così posso essere definiti), errori di valutazione: il caso più lampante è quello relativo a "killing an arab": il testo era stato male interpretato, era stato considerato "razzista", quando in realtà è un pezzo ispirato allo "straniero" di camus (bellissimo romazo tra l'altro).
verissimo francesco: ottimo lavoro.
non sono ancora riuscita a vedere il video di "the end of the world", mi è stato detto che è ben fatto. Di tutto ciò che vive e ha intelligenza, noi donne siamo la creatura più infelice
(Euripide, Medea) |
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Inviato: Gio, 01 Lug 2004 16:33 Oggetto: x marea |
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eccomi di nuovo qua! io di norma acolto i cure solo per momenti non troppo esaltanti della mia vita e non so se sia x la loro musica o x la loro spiccata inventiva semplice e imediata che mi solleva come un enorme onda alta circa 11 metri dove al picco più alto mi sennto veramente bene. l'onda però prima o poi ricade e svanisce rapidamente ed e', come una loro canzone la si ascolta, e la si finisce. E' l'onda?! come per magia ritorna, e i cure come per magia si riascoltano e tutto cio e veramente eccezzionale...... |
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Inviato: Gio, 01 Lug 2004 19:00 Oggetto: |
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i cure... la loro tavolozza è ricca, ricchissima!
ogni album ha un suo colore... per me disintegration è l'album della pioggia, pornography quello dell'estate, wish lo dedico al signore delle tenebre giasone, ogni singola canzone mi evoca sensazioni e ricordi diversi...
mai parlato così tanto di me...
e... benvenuto govaabiusi (se vuoi in cima c'è uno spazio per le presentazioni)... buona permanenza!!! Di tutto ciò che vive e ha intelligenza, noi donne siamo la creatura più infelice
(Euripide, Medea) |
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Inviato: Ven, 02 Lug 2004 10:23 Oggetto: x tutti |
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ciao a tutti. quando dicevo che i cure ci "specolano sopra" sono daccordo nelle risposte che anche il gruppo a famiglia. prima io ero un singol poi ho pensato di mettere famiglia ed ora ho anche un bellissimo bambino. ed ecco che mi trovo un pò in dificolta a spendere denaro. e quando vedo certi dischi cari o ripetitivi ci penso mille volte a comprarli. spesso compro tramite internet e vi consiglio il sito www.play.com dove ho comprato l'ultimo disco dei cure. spesa compresa con il dvd circa 20 euro incluse le spese di spedizione. c'è un gruppo che dicono che assomiglia ai cure si chiamano INTERPOL bravi ma c'è solo un gruppo non imitabile che sono: i the cure. provate ad ascoltare INTERPOL! |
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Ian
«Shoggoth»
Messaggi: 683 Località : Milano/Venezia
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Inviato: Ven, 02 Lug 2004 10:28 Oggetto: |
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Sarà gli Interpol non mi hanno preso molto, trovo che copino cose già fatte e strarifatte (e tra le influenze amggiori ci vedo gli Smiths e non certo i Cure).
Molto meglio su quel genere i Deepeynde (stupendi!)
I gruppi che più assomigliano ai Cure sono gli olandese 'The Essence' (quasi un plagio, il cantante a volte sembra davero Robert Smith come voce...) e i 'Whispers in The Shadows'... |
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Inviato: Sab, 03 Lug 2004 15:50 Oggetto: medea |
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medea ha scritto: | i cure... la loro tavolozza è ricca, ricchissima!
ogni album ha un suo colore... per me disintegration è l'album della pioggia, pornography quello dell'estate, wish lo dedico al signore delle tenebre giasone, ogni singola canzone mi evoca sensazioni e ricordi diversi...
mai parlato così tanto di me...
e... benvenuto govaabiusi (se vuoi in cima c'è uno spazio per le presentazioni)... buona permanenza!!! |
grazie peccato che non c'è modo di scrivere visto che non ti cagano molto. |
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Inviato: Sab, 03 Lug 2004 16:06 Oggetto: Re: medea |
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giovaabiusi ha scritto: | medea ha scritto: | i cure... la loro tavolozza è ricca, ricchissima!
ogni album ha un suo colore... per me disintegration è l'album della pioggia, pornography quello dell'estate, wish lo dedico al signore delle tenebre giasone, ogni singola canzone mi evoca sensazioni e ricordi diversi...
mai parlato così tanto di me...
e... benvenuto govaabiusi (se vuoi in cima c'è uno spazio per le presentazioni)... buona permanenza!!! |
grazie peccato che non c'è modo di scrivere visto che non ti cagano molto. |
peche hai detto mai parlato cosi di te. e molto bello quello che hai detto |
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Inviato: Sab, 03 Lug 2004 16:21 Oggetto: |
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Attenta Medea, parlare troppo di se è pericoloso.
"Parlo" per esperienza.
Sinceramente vostro
deadtoday
www.filmhorror.com
www.deadbutterflies.it
P.s.
Inutile ovviamente che tu cerchi un senso a questo mio post. Filosoficamente parlando, dirlo sarebbe poi troppo contraddittorio...
Prendilo perciò per quello che è...
Del resto avrai cose più importanti da fare... |
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