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Inviato: Lun, 21 Giu 2004 11:34 Oggetto: |
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Certi film vanno valutati con criteri diversi da quelli usuali. La prima volta che vidi Blade Runner, non mi piacque per niente: la sfida con i cattivi era nulla, anzi, addirittura il capo dei cattivi si uccideva da solo! Solo crescendo ho capito cosa c'era di straordinario in quel film. Cosa c'è di straordinario in Profondo Rosso? Beh, sfido chiunque a capire chi è l'assassino. E poi, l'utilizzo delle musiche, delle scenografie... certo, bisogna farci l'occhio/orecchio, a primo acchito noi cresciuti a pane e cinema patinato usa possiamo considerarli pacchiani... è solo questione di scrollarci via una grammatica del cinema imposta, e di saperne apprezzare una molto diversa, di certo più originale. Prendete Inferno, la cui sceneggiatura è direttamente sbiellata: c'è un singolo film horror moderno usa che ne sia all'altezza, in quanto a fantasia, costruzione dell'immagine, creazione di atmosfere?
Certo che non mi fanno paura, la paura l'hanno i bambini e gli stupidi, che non sanno distinguere lo schermo dalla realtà . E' un meccanismo reciproco, devi accettare che l'inquietudine di un film ti si insinui dentro... se gli dici "fammi paura", magari ridicolizzi gli effetti (e con Argento spari sulla croce rossa), non puoi pretendere nulla! A reality is just what we tell each other it is |
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Yume-chan
«Segugio di Tindalos»
Messaggi: 165 Località : Fano
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Inviato: Lun, 21 Giu 2004 15:43 Oggetto: |
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E' vero.
...Certo che quasi tutti i "film horror" che gli Usa stanno continuando a sfornare fanno schifo!
Solo una piccola nota su Profondo rosso: non ricordo il nome dall'attore che parlava con il suo amico ubriaco, ma avete notato che sullo sfondo(nella piazza) si vedeva il bar con i manichini? Era un modo per risparmiare sulle comparse? |
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Inviato: Lun, 21 Giu 2004 16:34 Oggetto: |
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Non saprei, di certo non è che Argento (come il "collega" oltreoceano Roger Corman) avesse tanti soldi da sprecare ... So che il bar l'avevano montato per l'occasione, in realtà non esiste. A reality is just what we tell each other it is |
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Inviato: Lun, 21 Giu 2004 16:38 Oggetto: |
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Fulvio ha scritto: | Non saprei, di certo non è che Argento (come il "collega" oltreoceano Roger Corman) avesse tanti soldi da sprecare ... So che il bar l'avevano montato per l'occasione, in realtà non esiste. |
Corman qualche soldino l'aveva, in confronto agli abili italiani. Il genio dell'arte di arrangiarsi era certamente Mario Bava. |
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Inviato: Lun, 21 Giu 2004 21:00 Oggetto: |
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Ora non ho presente al 100% la sequenza in questione ma, visto che il bar è omaggio al classico dipinto di Hopper, può darsi che Argento abbia usato apposta dei manichini per dare maggior senso di immobilità .... Badate, sono solo ipotesi.... |
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Yume-chan
«Segugio di Tindalos»
Messaggi: 165 Località : Fano
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Inviato: Mar, 22 Giu 2004 08:45 Oggetto: |
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Può essere, ma non ha un gran bell'effetto vedendolo in un film.
Non sapevo che il bar non esisteva in realtà ! |
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Inviato: Mar, 22 Giu 2004 10:28 Oggetto: |
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Rivisto l'altro giorno Profondo Rosso non mi sento di rivedere appieno il giudizio espresso nella discussione gemella sul film. Certo, nessuno mette in dubbio l'abilità scenografica di Argento, ma come già è stato detto la direzione degli attori e la sceneggiatura lasciano alquanto a desiderare. Alcune falle possono essere giustificate ammettendo le umane debolezze dei personaggi, ma la recitazione è talmente sopra le righe da non riuscire a distanziare il film nemmeno dai trash movie che circolavano in Italia in quel periodo. In definitiva, un film che non mi ha nauseato come le recenti boiate di importazione, ma che un po' mi ha irritato: avrebbe potuto essere un capolavoro, la tara che lo appesantisce ci regala solo ottimi momenti di suspense e poco altro...
Conscio di attirarmi le ire dei presenti, , vi saluto.
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Inviato: Mar, 22 Giu 2004 10:50 Oggetto: |
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Ma infatti per approvare pienamente Argento bisogna far finta di non vedere tutte le falle citate... E per lo stesso motivo, da spettatore "moderno", non riesco ad apprezzare più di tanto Lucio Fulci... Aenigma ha tutte le "buche" di Profondo Rosso, senza i lati positivi! (Sto per attirare io delle ire? ) A reality is just what we tell each other it is |
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Inviato: Mar, 22 Giu 2004 14:45 Oggetto: |
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Forse è perché abbiamo tutti le facce di psicopatici o mostri e mi sono fatto condizionare A reality is just what we tell each other it is |
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Inviato: Mar, 22 Giu 2004 17:37 Oggetto: |
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Ehi, ehi!
VOI avrete delle brutte facciazze da psicopazzi.
Io no di certo.
Ma guarda te cosa devo leggere....
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Inviato: Mar, 22 Giu 2004 18:08 Oggetto: |
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Va be', okay, non è così proprio per tutti... però un mostrino nell'avatar ce l'hai, no? E allora! (Stiamo sfiorando i dialoghi di Ash ne L'armata delle tenebre...) A reality is just what we tell each other it is |
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Inviato: Mar, 22 Giu 2004 18:12 Oggetto: |
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Ma il mostrino è il marito della mostrina?
E la mostrina è la piccola figlia di una grande mostra militare?
Surreale
e anche surrenale.
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TigerBem
«Mi-Go»
Messaggi: 471 Località : Roma
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Inviato: Mar, 22 Giu 2004 20:15 Oggetto: |
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KLATU' !!!
VELATA !!!
NI- coff coff -rvana
Ok allora..fatta?!...
!!!BBRRRRRAAAAMMMMMMMM!!!
Non aprite quella porta.
Dietro c'è Chuck Norris.
Ultima modifica di TigerBem il Mar, 22 Giu 2004 23:21, modificato 1 volta in totale |
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