Aaliyah stupenda e indimenticabile...il resto è noia pura, e la colonna sonora nu-metal è troppo cafona,grezza e commerciale...Film inguardabile, una presa per il culo sia nei confronti di chi ama il "vero" horror, sia nei confronti di chi aveva apprezzato "Intervista col vampiro".

visto. Bel film, non come il precedente, comunque per me sta sempre su ottimi livelli. Così così l'effetto della velocità che in questo film è ipersfruttato... Comunque ne sono rimasto pienamente soddisfatto.

ragazzi dai non e' cosi brutto questo film

un film brutto sui vampiri potrebbe essere IL CACCIATORE DELLE TENEBRE oppure VAPIRE JOURNAL

comunque parlando di vampiri mi piace PER FAVORE NON MORDERMI SUL COLLO grande Roman Polanski NON DOVREBBE MANCARE nelle vostre collezioni e sopratutto ai CAMARILLA BOY parola di toreador





con le creme ad alta protezione e gli occhiali fotosensibili possiamo finalmente banchettare al mezzodi'

A me è piaciuto molto, sarà che è ambientato nel mondo del rock e quindi già partivo ben disposto:D , ma io l'ho trovato un buon film, discreta la performance di Townsend, e molto bella la scena del concerto, peccato per la violenza che è quasi nulla, infatti non capirò mai il divieto ai minori di 18, forse quando le censure vedono la parola dannati si imperssionano, se ricordate la stessa sorte era toccata anche al Villaggio dei dannati di Carpenter, anch'esso vietato ai minori di 18, e con ancora meno violenza de La regina dei dannati

Io non sono riuscito ad arrivare alla fine...
già il libro nella seconda metà secondo me aveva una caduta di tono, il film però parte dal basso e non sale mai...

Non mi pare di aver letto il libro, ma il film non è malvagio. Non raggiunge sicuramente le vette di Intervista col Vampiro, però è guardabile. Forse il lato peggiore è il personaggio Lestat, qui rappresentato in maniera quasi disincantata rispetto al vampiro portato in auge da Cruise. Sembrano quasi 2 personaggi diversi e non lo stesso Lestat. Per il resto è passabile, con una buona colonna sonora ed una Aaliyah veramente conturbante.

So che potrà sembrarvi un'eresia, ma a me è piaciuto di più questo n.2, cioè dal punto di vista puramente cinematografico, attori, regia ecc Intervista col vampiro è superiore, ma come storia mi ha affascinato e coinvolto di più quella di Queen of the damned, l'unire il mondo dell'hard rock col mondo oscuro dei vampiri mi ha fatto impazzire, comunque entrambe le trasposizioni cinematografiche dei libri di Ann Rice, restano molto buone entrambe