Déjà vu


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Autore Messaggio
jakken
«Shoggoth»
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MessaggioInviato: Dom, 30 Set 2007 11:41    Oggetto: Déjà vu   

Déjà vu... è capitato almeno una volta a tutti noi. Mi meraviglierei molto del contrario.
Capita in un qualunque momento della giornata, da svegli, tipo:
Stai parlando con un amico e mentre dici una cosa ti accorgi di sapere esattamente come andrà... quel che dirai e vedrai nei successivi istanti. Più o meno prolungato, è una sensazione che le prime volta lascia di stucco.

Ancora oggi ci si interroga molto su questo fenomeno, anche se una spiegazione chiara esiste.
Senza approfondire troppo diciamo che la mente umana possiede due memorie. Una più profonda, memoria a lungo termine, dove sono situati tutti i ricordi che hanno un peso importante, legati a sensazioni precise, a momenti vissuti, e incatenati a noi da processi psicochimici forti.
L'altra memoria è una memoria " a breve termine", che ci serve per gestire le azioni più disparate, come ad esempio un prezzo di un jeans che confronteremo con quello poco distante e poi con quello di un altro pantalone diverso. Tecnicamente e a buona ragione, il dato "prezzo" e il momento vissuto non ci serve a molto (poichè racchiuso nella quotidianetà e non da sensazioni forti/fondamentali/vitali ecc...), per questo motivo entra nella memoria "leggera", di passaggio, e lentamente sparisce...
Detto ciò il Déjà vu non è nient'altro che un errore banalissimo e molto frequente che la nostra mente commette. Cioè, mentre stiamo vivendo un momento, tutto (parole, quel che vediamo, ecc..) transita per errore nella memoria a lungo termine che in quell'istante è come se lo ritrovasse catalogato e fermo li da molto tempo. Da qui la nostra sensazione di aver già vissuto, visto, detto cose, che in realtà si presentano per la prima volta.
Questo è il concetto... ovviamente se fate una ricerca come si deve incapperete in termini e meccanismi molto più complessi.

Bene, veniamo a noi...
In un racconto che sto scrivendo, il personaggio principale incappa in un Déjà vu particolarmente articolato. Per quanto mi possa spingere in là con la fantasia vorrei che il lettore avesse a che fare con sensazioni famigliari, da qui la curiosità di sapere che pensate riguardo il deja vu, se vi è mai accaduto, come, quando, ecc...

cià Wink
Enigmista 90
«Dagon»
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MessaggioInviato: Dom, 30 Set 2007 14:48    Oggetto:   

Tantissime volte,mi ricordo alla perfezione la prima:avevo tipo sei ottot-nove anni e stavo giocando a pallone,stavo guardando la porta,un'altro giocatore calcia la palla entra e sento qualcuno urlare al portiere,"ma sei propio un c......e"abbasso la testa e mi ricordo che avevo già vissuto quella scena,a volte ho dei deja vù di roba che ho sognato anche qualche mese prima...
Maxena
«Shub-Niggurath»
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MessaggioInviato: Mer, 03 Ott 2007 23:38    Oggetto:   

Momenti di deja-vu capitano molto più spesso di quanto possiamo ricordare. Ho maturato una mia personale opinione in merito e cioè che si tratti di frammenti di sogno che riemergono in particolari circostanze, mettendo in crisi la nostra memoria che li scambia per fatti reali.
Da ragazzo ero convinto che si trattassero di sogni premonitori...
nancy
«Ithaqua»
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MessaggioInviato: Mer, 03 Ott 2007 23:50    Oggetto:   

Maxena ha scritto:

Da ragazzo ero convinto che si trattassero di sogni premonitori...


eheh siamo in due allora!ero convintissima di avere episodi in cui sapevo già cosa doveva succedere...
comunque mi capita molto spesso,magari quando parlo con qualcuno,di avere la sensazione di aver già fatto perfettamente alla lettera tutto!ma la cosa più strana è che molte volte mi sembra che sia già successo anche più di una volta....! Shocked
jakken
«Shoggoth»
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MessaggioInviato: Gio, 04 Ott 2007 10:10    Oggetto:   

Quello che succede tecnicamente per il deja vu è quanto ho cercato di spiegare sopra. Si tratta soltanto di reparti mentali che vanno momentaneamente in tilt...
Ciò non toglie che rimane molto affascinante e comunque misterioso.
Infatti, come a Nancy, anche a me è capitato più di una volta nello stesso posto, nella stessa maniera, con le stesse persone. E' come se la mente non riuscisse a venire a capo di una situazione ben precisa, e piuttosto che buttarla nel dimenticatoio se la tiene nella mente a lungo termine per poter riesaminare/rivivere la situazione nello stesso modo, e capirla meglio.

Ma fisicamente, quando vi è accaduto, avete provato qualcosa a parte il dirvi:"ma sta cosa l'ho già vissuta"?
Tipo un giramento di testa, freddo, caldo, ammutolimento totale, ecc...

grazie per le vostre risposte Wink
nancy
«Ithaqua»
Messaggi: 1396
MessaggioInviato: Gio, 04 Ott 2007 19:20    Oggetto:   

jakken ha scritto:

Ma fisicamente, quando vi è accaduto, avete provato qualcosa a parte il dirvi:"ma sta cosa l'ho già vissuta"?
Tipo un giramento di testa, freddo, caldo, ammutolimento totale, ecc...


quando mi capita, nel momento in cui me ne accorgo ho la sensazione come di "spavento/stupore" avete presente quando sentite come un "colpo"allo stomaco e se sto parlando mi blocco...
spero di essere stata chiara perchè se no mi sa che passo per psicopatica!
jakken
«Shoggoth»
Messaggi: 667
MessaggioInviato: Gio, 04 Ott 2007 19:43    Oggetto:   

nancy ha scritto:
jakken ha scritto:

Ma fisicamente, quando vi è accaduto, avete provato qualcosa a parte il dirvi:"ma sta cosa l'ho già vissuta"?
Tipo un giramento di testa, freddo, caldo, ammutolimento totale, ecc...


quando mi capita, nel momento in cui me ne accorgo ho la sensazione come di "spavento/stupore" avete presente quando sentite come un "colpo"allo stomaco e se sto parlando mi blocco...
spero di essere stata chiara perchè se no mi sa che passo per psicopatica!


Si, ho capito cosa intendi. A me, soprattutto da piccino, quello che hai descritto si univa a una specie di angoscia/nervosismo per non riuscire ad uscire dal deja vu.
"no... ora sta cosa non la dico, non deve capitare"
... e invece capitava, uguale uguale... Mad
nancy
«Ithaqua»
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MessaggioInviato: Mar, 16 Ott 2007 10:32    Oggetto:   

Ho sentito per caso un esperto che studia questo genere di fenomeni,praticamente ha detto che ci capitano anche a causa della regressione alla nostra vita precedente che la mente fa: siccome non è in grado di ricordare cosa sia successo,a meno che non venga sottoposta ad ipnosi, crea questi ricordi fittizzi che noi non riusciamo a collocare nel tempo "è già successo si/no boh.."

dice anche una cosa che mi ha molto colpito: ha fatto l'esempio di quelle persone a cui magari da fastidio tenere la cravatta allacciata perchè da l'impressione di avere una catena al collo, o comunque (caso mio) a cui da enormemente fastidio avere qualcosa al collo tipo colli alti dei maglioni ecc ecc ecco lui lo spiega dicendo che nella vita precedente sono stati impiccati, e solo con l'ipnosi,quindi ricordando nitidamente quello che è successo in quella vita,passa questo fastidio....viene anche usato per far passare le fobie questo metodo...mah...voi che dite?
Ian
«Shoggoth»
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Località: Milano/Venezia
MessaggioInviato: Mar, 16 Ott 2007 11:24    Oggetto:   

nancy ha scritto:
..mah...voi che dite?


Che non esitono vite precedenti (una è sin troppa per molti...), quindi è una teoria campata per aria...

In base a quali parametri il tizio che citi viene definito 'esperto' e soprattutto da chi?

P.S: la spiegazione l'ha fornita in maniera chiara Jakken
Maxena
«Shub-Niggurath»
Messaggi: 2263
MessaggioInviato: Mar, 16 Ott 2007 21:41    Oggetto:   

nancy ha scritto:
dice anche una cosa che mi ha molto colpito: ha fatto l'esempio di quelle persone a cui magari da fastidio tenere la cravatta allacciata perchè da l'impressione di avere una catena al collo, o comunque (caso mio) a cui da enormemente fastidio avere qualcosa al collo tipo colli alti dei maglioni ecc ecc ecco lui lo spiega dicendo che nella vita precedente sono stati impiccati, e solo con l'ipnosi,quindi ricordando nitidamente quello che è successo in quella vita,passa questo fastidio....viene anche usato per far passare le fobie questo metodo...mah...voi che dite?

Ecco perchè non porto più ciondoli, cravatte o maglioni a collo alto Laughing
Battute a parte, mi sembra una soluzione umoristica. In alcune situazioni è normale allentare il nodo della cravatta o abbassare il più possibile il collo del maglione (caldo, irritazioni, stress, ecc.), non vi vedo nulla di occulto Wink
lunetta106
«Larva»
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Località: Bergamo
MessaggioInviato: Lun, 22 Ott 2007 12:51    Oggetto:   

Certamente mi è capitato spesso di dire "questa scena l'ho già vista!"
Una volta invece è capitato anche di più.. Mi sveglio, la mattina e faccio colazione con mia sorella. Le racconto un sogno che ho appena fatto.. una zia che non vedevamo da un annetto ci veniva a trovare.. nel sogno me l'ero figurata davanti alla porta di casa, nell'atto di suonare il campanello.
Termino il racconto,la colazione e ci prepariamo ad uscire. Faccio per andare a cambiarmi e sento suonare il campanello. Guardo mia sorella, ricambia lo sguardo sorpreso e si avvia verso la porta d'entrata per vedere chi ha suonato il campanello.. Era proprio mia zia. Ma che roba! Me lo ricordo ancora oggi..
galerius
«Fantasma» Fantasma
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Località: Luserna San Giovanni ( TO )
MessaggioInviato: Lun, 22 Ott 2007 15:14    Oggetto:   

Perchè non pensare ad una terza possibilità, e cioè a piccoli fenomeni di precognizione ? Che poi magari si possono intrecciare con meccanismi psichici, quali quelli cui accennava Jakken...insomma, non chiuderei completamente la porta davanti alla possibilità di una spiegazione 'parapsicologica'.
Il dejà-vu era un'esperienza che mi accadeva spesso di vivere durante la mia adolescenza ; poi, pian piano, è andato scomparendo. Saranno almeno quindici o vent'anni che non mi capita. E' forse possibile che crescendo alcune facoltà si affievoliscano, come tante altre cose, purtroppo ( la capacità di stupirsi, di cogliere un'atmosfera particolare eccetera ) ?
Grazie, ragazzi !
_______________
- "L'amore per la donna è mobile come la Luna,
l'amore del fratello è saldo come le Stelle !"
- E Caino, allora...?
- Be', Caino...che c'entra Caino ? Caino era 'n delinquente...!
Maxena
«Shub-Niggurath»
Messaggi: 2263
MessaggioInviato: Lun, 22 Ott 2007 22:58    Oggetto:   

galerius ha scritto:
Perchè non pensare ad una terza possibilità, e cioè a piccoli fenomeni di precognizione ? Che poi magari si possono intrecciare con meccanismi psichici, quali quelli cui accennava Jakken...insomma, non chiuderei completamente la porta davanti alla possibilità di una spiegazione 'parapsicologica'.

Sono d'accordo con te, un pò di romanticismo in questa dimensione sempre più fredda e calcolatrice non guasta. Very Happy
galerius ha scritto:

Il dejà-vu era un'esperienza che mi accadeva spesso di vivere durante la mia adolescenza ; poi, pian piano, è andato scomparendo. Saranno almeno quindici o vent'anni che non mi capita. E' forse possibile che crescendo alcune facoltà si affievoliscano, come tante altre cose, purtroppo ( la capacità di stupirsi, di cogliere un'atmosfera particolare eccetera ) ?

Nonostante ho passato la boa dei 40 da un pò, ancora recentemente ho avuto qualche episodio di deja-vu. Forse non ho perso del tutto i miei poteri Wink
galerius
«Fantasma» Fantasma
Messaggi: 2672
Località: Luserna San Giovanni ( TO )
MessaggioInviato: Lun, 22 Ott 2007 23:22    Oggetto:   

Maxena ha scritto:
Nonostante ho passato la boa dei 40 da un pò, ancora recentemente ho avuto qualche episodio di deja-vu. Forse non ho perso del tutto i miei poteri Wink

Te lo auguro di tutto cuore, Maxena...evidentemente non è una legge inderogabile, l"affievolimento" Wink
Un altro Grande Antico, eh ? Bene, bene, la schiera si infittisce...ne approfitto per darti il benvenuto, qui !
Grazie, ragazzi !
_______________
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jakken
«Shoggoth»
Messaggi: 667
MessaggioInviato: Mar, 23 Ott 2007 01:09    Oggetto:   

Nonostante la mia fredda spiegazione inziale che, tuttavia, è la realtà, rimango ampliamente affezionato/affascinato ad/da altre possibilità parallele...
Galerius, tu cosa provavi quando ti capitava? E tu Maxena?
Avete mai provato ad opporvi, cercando di sfuggire?...
Wink
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