Storie di fantasmi, o comunque, "inquietanti"...uno degli argomenti più affascinanti per le conversazioni del dopocena...
Visto che sono nuovo qui, ve ne racconto un paio per "esordire". Forse non risulteranno particolarmente paurose per chi le leggerà , ma vi assicuro che quando le ho vissute....
La prima mi accadde quando avevo più o meno dieci anni. Mi trovavo da solo in casa, in bagno. Mentre posavo il pettine sullla mensola, sento distintamente un battito di mani dietro la nuca, due colpi in rapida successione. Che sarà stato ?
Allora non mi feci troppe domande ; guadagnai la porta rapidamente e attesi sul pianerottolo che tornasse mia madre...
La seconda risale invece a un periodo più recente, anni '80.
Mia sorella ed io ci trovavamo in casa di un nostro amico. Era stata una serata delle più piacevoli, trascorsa in assoluta allegria, senza che mai, nemmeno per un attimo, ci addentrassimo in discorsi sul sovrannaturale eccetera.
Viene il momento di tornare a casa. Scendiamo ( questo nostro amico stava nel paese vicino al nostro, e ci avrebbe riaccompagnato in macchina ), e quando siamo giù mi accorgo di aver dimenticato le sigarette in cucina. Dannazione !
Risalgo, entro - la porta era aperta - vado in cucina dove come previsto trovo il pacchetto sul tavolo...e, improvvisamente, mi sento afferrare dal terrore : avevo la netta sensazione che qualcuno mi stesse fissando dal salone attiguo, di più, la
certezza che se avessi guardato in quella stanza avrei visto l'anziano padre del mio amico ( morto alcuni anni prima ), seduto in poltrona a fissarmi con lo sguardo severo che gli era abituale ( era il preside del Liceo che anch'io avevo frequentato ).
Quasi pietrificato dalla paura, esco, scendo le scale, in qualche modo dissimulo lo spavento provato pochi istanti prima.
Finita ? No, il bello viene adesso. Dopo essere stati lasciati sotto casa, mia sorella mi guarda con l'aria di chi
sa, dicendomi : " Prima hai avuto una fifa boia, vero ? Avevi paura di vedere il papà di Sandro, seduto sulla poltrona che ti fissava..."