IL CANYON DELLE OMBRE


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CEROSKY
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MessaggioInviato: Sab, 24 Lug 2004 15:27    Oggetto: IL CANYON DELLE OMBRE   

Recentemente ho letto il bel romanzo di Barker "Il Canyon delle ombre"un bel trhiller paranormale ambientato in un dimenticato canyon di Hollywood.Il libro si legge bene e la trama regge sino all ultima parte che ha parere mio è un po forzata per aumentarne la longevità, a dispetto di un finale aperto con la possibilità di un seguito.Splendido, chi l ' ha letto e ne voule discutere lo faccia in questo trhead. Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil
MessaggioInviato: Sab, 24 Lug 2004 17:14    Oggetto: Re: IL CANYON DELLE OMBRE   

CEROSKY ha scritto:
Recentemente ho letto il bel romanzo di Barker "Il Canyon delle ombre"un bel trhiller paranormale ambientato in un dimenticato canyon di Hollywood.


Io lo definirei horror puro. Per il resto m'è piaciuto abbastanza (anche se so che non ha riscosso grande successo tra i fan di Barker). Ho apprezzato soprattutto la (solita, per il buon Clive) fusione tra horror e erotismo, l'idea della Caccia e il personaggio, decisamente conturbante, di Katya.
CEROSKY
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MessaggioInviato: Sab, 24 Lug 2004 17:31    Oggetto:   

Una delle figure più riuscite è sicuramente Tammy sul piano umano, la cui esperienza a Coldheart Canyon la porta a crescere.Un idea geniale sonon gli ibridi tra spettri ed animali, che danno il loro meglio nella scena in cui divorano l 'assistente di Maxine,che mi ha ricordato vagamente Jurassic Park (saranno state le gabbie).
CEROSKY
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MessaggioInviato: Sab, 24 Lug 2004 17:32    Oggetto:   

E poi il romanzo si allaccia bene al Trhead ARTE MISTERIOSA su stranezze
jeimz
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MessaggioInviato: Mar, 08 Mar 2005 22:32    Oggetto:   

Finito di leggere da non molto. Oltre alle chiare critiche del sistema hollywoodiano (forse talvolta pure un po' eccessivo per essere Clive Barker stesso piuttosto coinvolto in esso... Rolling Eyes ) mi è piaciuta molto anche la storia.
Tuttavia in qualche punto sembra dilungarsi un po' troppo..è solo un'impressione mia o Barker nei racconti brevi sembra essere più padrone della suspence? Confused
Dreadful_Death
Hastur
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MessaggioInviato: Mer, 09 Mar 2005 10:22    Oggetto:   

jeimz81 ha scritto:
Oltre alle chiare critiche del sistema hollywoodiano (forse talvolta pure un po' eccessivo per essere Clive Barker stesso piuttosto coinvolto in esso... Rolling Eyes )


Sono dell'idea che per poter compiutamente criticare un qualsiasi sistema sia necessario farne parte . In tal senso non trovo contraddizioni . Un finale molto malinconico ed esaltante dove l'uomo prende atto di se stesso e si inchina al cospetto della natura. Il Canyon è un bel romanzo , anche se alcuni momenti particolarmente stucchevoli e sdolcinati Es. : La morte di Dempsey, il cane di Todd , il personaggio e la vita di Tammy , che ho odiato sin dal primo momento Very Happy mettono un freno ad una storia macabra e avvincente.
Snuff 238 Mazend su LOTD:
Citazione:
E’ stato aggiunto un nuovo mattone alla grande muraglia dell’Horror d’autore, un mattone plasmato nella sanguinaria azione e nella mesta vacuità della vita moderna.
CEROSKY
Hellboy Hellboy
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MessaggioInviato: Mer, 09 Mar 2005 14:11    Oggetto:   

jeimz81 ha scritto:

Tuttavia in qualche punto sembra dilungarsi un po' troppo..è solo un'impressione mia o Barker nei racconti brevi sembra essere più padrone della suspence? Confused


è la stessa sensazione che ho avuto io.Ha volte Barker sembra voler trascinare la storia per allungarla forzatamente.Cmq bello.
Ery
Ghoul
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MessaggioInviato: Ven, 01 Apr 2005 21:05    Oggetto:   

mmmmm devo essere sincera?
Non e' stato un libro che mi ha entusismato, per i miei gusti e' carino..l'ho letto un po' di tempo fa...ma non me lo ricordo molto bene...di solito mi ricordo libri letti anni fa molto bene! Laughing
Dreadful_Death
Hastur
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MessaggioInviato: Sab, 02 Apr 2005 08:08    Oggetto:   

Ery ha scritto:
ma non me lo ricordo molto bene...di solito mi ricordo libri letti anni fa molto bene! Laughing


Di Barker o in generale ? A mio modo di vedere è tra i più riusciti dell'autore , secondo forse a The Greath And Secret Show ( Apocalypse ) , l'unico fantasy degno di nota che abbia mai letto in vita mia .
Snuff 238 Mazend su LOTD:
Citazione:
E’ stato aggiunto un nuovo mattone alla grande muraglia dell’Horror d’autore, un mattone plasmato nella sanguinaria azione e nella mesta vacuità della vita moderna.
Ery
Ghoul
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MessaggioInviato: Dom, 03 Apr 2005 22:22    Oggetto:   

In generale! Laughing
Mi ricordo molto bene tanti libri di di King!
MessaggioInviato: Lun, 04 Apr 2005 16:04    Oggetto:   

Ery ha scritto:
In generale! Laughing
Mi ricordo molto bene tanti libri di di King!


Mi permetto di dissentire: Barker possiede una sensibilità per la carne e l'erotismo che funziona da valore aggiunto. Ho sempre trovato le scene erotiche di King quanto meno goffe (non me ne vogliano i fan), mentre Barker ha esplorato mondi pornofantastici (mi si perdoni il grottesco neologismo) davvero notevoli: dai sadici e raffinati chirurghi di Hellraiser, all'essere SIA uomo che donna di Imagica (la descrizione del suo organo genitale è delirante), dagli escrementi-fallo e gli accoppiamenti bestiali di Apocalypse alle tante, tantissime variazioni sul tema ne I libri di sangue e alle orge del Canyon.
La differenza tra King e Barker è sottile ma totale. Il primo è un ottimo scrittore del conflitto tra Bene e Male, il secondo non si interessa quasi del bene e del male... ma solo della Carne... Wink
elvezio
Abdul Alhazred
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MessaggioInviato: Lun, 04 Apr 2005 22:45    Oggetto:   

Non dovrei andare così d'accordo, ma quoto Ivo in toto. Non ho mai controllato, King e Barker sono tradotti dalla stessa persona?
Zabraxas
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Località: L'Aldiquà
MessaggioInviato: Ven, 08 Apr 2005 23:51    Oggetto:   

Anch'io quoto Ivo.
Sebbene a volte certe parti troppo spinte non mi vanno proprio giù, devo ammettere che l'orignalità di Barker nel "reparto carne" è senza limiti.
“All that was magical, beautiful, will be gone”
These measures call for divine intervention

Orphaned Land – Ocean Land [dall’album “Mabool”, 2004]
jeimz
Ing. Arch. Death Metaller Ing. Arch. Death Metaller
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Località: Jesi (AN)
MessaggioInviato: Sab, 09 Apr 2005 13:07    Oggetto:   

elvezio ha scritto:
Non ho mai controllato, King e Barker sono tradotti dalla stessa persona?


Non vorrei sbagliarmi ma non credo... Il traduttore a mio modesto avviso migliore di King è Tullio Dobner (per capirci quello che ne ha tradotte la magioranza, compresa tutta la serie della Torre Nera), invece ho controllato tra quelli di Barker in mio possesso e ho trovato quattro persone diverse.

Ivo ha scritto:
La differenza tra King e Barker è sottile ma totale. Il primo è un ottimo scrittore del conflitto tra Bene e Male, il secondo non si interessa quasi del bene e del male... ma solo della Carne...


Mi sto avvicinando da poco all'universo di Barker, ma da conoscitore (nel senso che ho letto quasi tutti i suoi libri, non che mangiamo la pizza assieme!!!Laughing) di King devo dire che non ritengo proprio avvicinabili i due autori: è troppo differente il loro modo di proporre l'orrore, di evocare l'angoscia. Quindi quoto in pieno quanto detto (la tua definizione dei due autori è veramente azzeccata), ma non credo che la differenza tra i due sia così sottile... Rolling Eyes
Norman Bates
Shub-Niggurath
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Località: Bates Motel
MessaggioInviato: Gio, 14 Apr 2005 11:57    Oggetto:   

Il canyon delle ombre l'ho rivalutato dopo una recente rilettura (a volte rileggere i libri fa bene). La prima volta non sono riuscito a goderlo appieno forse perchè è uno dei rari casi in cui il protagonista di un libro mi sta sulle palle in una maniera incredibile. Però mi sono reso conto che alcuni passaggi mi erano rimasti impressi (questo è anche uno dei motivi che mi hanno indotto a rileggerlo) come un pugno nello stomaco, la commistione tra horror e erotismo (ma in certi punti sarebbe più corretto quasi parlare di pornografia) è eccezionale.
Tuttavia continuo a vedere ancora parecchi difetti (su tutti una parabola discendente della tensione e un finale per nulla convincente, quasi buttato lì) che mi impediscono di accostarlo ai miei romanzi di Barker favoriti (Cabal, Apocalypse e Il mondo in un tappeto).
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