Finito Far Cry 2. L'ambientazione rimane forse l'unico elemento interessante di questo gioco, assieme all'idea delle armi che si logorano con l'uso. Per il resto è davvero troppo frustrante e ripetitivo. Il difetto più grande è rappresentato dall'assurdo respawn dei nemici che praticamente impedisce di godersi l'esplorazione anche solo per più di un minuto (alla faccia del free roaming). In più anche l'approccio stealth si rivela proibitivo (qualsiasi babbazzo accoppato con un colpo di machete alle spalle strilla peggio di un porco scannato) e aggiungetevi che non solo un cecchino, ma qualunque nero con un fucile qualsiasi è capace di spararvi da una distanza di 1.684.458 km e di beccarvi
sempre anche se voi non lo vedete.
Il doppio finale alternativo non ripaga delle fatiche e delle frustrazioni e di sicuro non mi è salita la voglia di andare a caccia di trofei. Lo trovate per versione PC in questi giorni in edicola con TGM a pochi euri ma io lo lascerei lì.
E adesso continuo nell'opera di finire i giochi piantati a metà . Si riparte da Oblivion.