Korn


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- Bub -
«Cthulhu»
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Località: Nowhere
MessaggioInviato: Mer, 14 Lug 2010 12:27    Oggetto: Korn   

KORN

Vista l'uscita dell'ultimo album del gruppo di Bakersfield, direi che era ora di aprire una discussione esclusivamente su di loro.
Cosa ne pensate di questo tanto controverso quanto geniale (almeno durante i 90's) gruppo?

Io ho iniziato ad ascoltarli a 14-15 anni e ovviamente ne conservo un gran bel ricordo. La prima volta che ho sentito il disco omonimo del 1994 sono rimasto folgorato, una rivoluzione musicale nonchè uno degli album più innovativi e riusciti del decennio.
Dei successivi mi piacciono parecchio sia l'oscuro Life is Peachy che Follow the Leader.
Sono particolarmente legato a Issues, poichè dall'uscita di quest'album che ho iniziato a seguirli da ragazzino. Issues è forse l'ultimo grande disco dei Korn.
I successivi Untouchables e Take a Look In the Mirror cavalcano l'onda del successo planetario dei Korn: il primo è piuttosto sottovalutato, ma non è niente male; con TALITM si vira verso lidi più "commerciali", con un disco potente ma un po' "falso".
I difetti di quest'ultimo, però, non sono nulla rispetto ai due dischi successivi, davvero indecenti (nonostante qualche sporadica canzone salvabile).. See you On the Other Side e Untitled, complice anche la dipartita di Head (e di Silveria dopo) sono dischi anonimi, senz'anima..
E arriviamo al 2010, al ritorno dei Korn con un disco (Korn III: Remember Who You Are) che è sì preparato a tavolino, ma suona assolutamente più "korniano" rispetto alle due brutture precedenti. Siamo ai livelli di Take A Look In The Mirror (e a questo punto, è più di quanto mi sarei mai aspettato dal gruppo capitanato da Jonathan Davis).

Voi che ne pensate? Quali dischi dei Korn preferite? Geni o truffatori?
La magia è quoddam ubique, quoddam semper, quoddam ab omnibus creditum est.
chucky82
«Cthulhu»
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Località: Fabbrica Good Guys
MessaggioInviato: Mer, 14 Lug 2010 12:36    Oggetto:   

I primi dischi son molto belli, Life is peachy e Issues sono i miei preferiti, ma da untochables in poi sono vertiginosamente calati album dopo album, anche quest'ultimo Korn III non mi è piaciuto, ok un po meglio degli ultimi, ma sempre fiacco a mio avviso

Nessuno può fottere Chucky!!!!!!
the living dead
«Cthulhu»
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MessaggioInviato: Mer, 14 Lug 2010 22:09    Oggetto:   

lo ammetto, risentendo korn 3 un pò ho ridimensionato il mio entusiasmo. la qualità non è eccelsa, andrebbe sentito live, lì veramente morirei dopo 5 minuti.

però resta il fatto che sono tornati alle vecchie sonorità, e quello mi basta e avanza, dopo gli ultimi 2 albume...

comunque sono stati il mio primo vero gruppo preferito, il cantante l'ho sempre adorato e anche se sono 3-4 anni che ho cambiato gusti sui generi (sono passato dal nu-metal all'heavy-power alla ultimi manowar e hammerfall), sono quelli che ascolto più volentieri tra i gruppi del "mio passato".
Jesse Custer
«Cthulhu»
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Località: Jesi (AN)
MessaggioInviato: Mer, 14 Lug 2010 22:44    Oggetto:   

L'omonimo è un piccolo capolavoro inserito in un genere che da anni non offre nulla di interessante. Anche "Life Is Peachy" ha un suo perché: meno grezzo ed inventivo del precedente, ma aggressivo e graffiante. "Follow The Leader" ha delle buone idee e alcune canzoni carine, ma è troppo tamarro per i miei gusti. Tutto ciò che segue IMHO è squaraus, senza mezzi termini. Interesse zero nei confronti di questo nuovo album.
Univers
«Cthulhu»
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Località: Los Angeles dei precari
MessaggioInviato: Dom, 18 Lug 2010 12:42    Oggetto:   

Non li seguo più, ho ascoltato giusto qualche loro prima canzone. Ma senza eccessivo interesse.
Il sovrannaturale comprende il colore generale e l'accento, vale a dire intensità, sonorità, limpidezza, capacità di vibrazione, profondità e risonanza nello spazio e nel tempo.
Sciamano
«Reaper» Reaper
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Località: Umbrella Headquarter Tokyo
MessaggioInviato: Dom, 18 Lug 2010 18:34    Oggetto:   

Il primo album é una pietra miliare del metal anni 90, il secondo é sugli stessi livelli. Poi sono gradualmente scivolati nei cliché e involuzioni. Non li seguo da oltre 10 anni.
Comunque ricordo la collaborazione nel fondamentale "Roots" dei Sepultura, che io considero un pò il bacio della morte di un intero genere....dopo di esso il vuoto o quasi.
Però non ho mai gradito la loro immagine, inguardabili (un pò come tutti i gruppi New-metal neh....) e dal vivo, visti nel 1997 al Palalido di Milano, sono stati un fiasco.
The Perez
«Il chirurgo» Il chirurgo
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MessaggioInviato: Dom, 25 Lug 2010 19:48    Oggetto:   

Un mio motivo di vita:
i Korn sono alla base dei miei ascolti insieme (l' ho detto decine di volte ma lo ripeto sempre volentieri) a Metallica, Bowie e Depeche M.
Il loro stile è inconfondibile e bastano 3 secondi per riconoscerli (come il rombo di un' Harley per un biker). Hanno inventato un modo di far metal e per sempre rimarranno il gruppo che più di chiunque altro incarna angoscie e agonie adolescenziali.
I primi due album sono storia: basterebbe un brano come Daddy per cancellare le decine di gruppi clone che dal 94 in poi calvalcheranno l' onda del movimento che comunque nella breve durata ci ha lasciato un grande nome come quello dei Deftones.
Per 10 anni la band di Davis ha sfornato album di altissimo livello e tutti di evidenti particolarità: ai primi 2 con Robinson in consolle son seguiti un album dalle forti tinte Hip Hop come Follow the Leader, uno dai toni più dark e gotici come Issues, uno con i primi innesti elettronici come Untouchables e un ritorno alle sonorita primordiali ma con un senibile accento estremo (Davis che si cimenta nel growl) come TALITM.
6 album belli e potenti sebbene da FTL in poi notevolmente costruiti a tavolino, però il mercato vuole la sua fetta e, da fan, non mi sono mai sentito tradito dai KoRn....fino a questo punto però.

Finita l' epoca della band a 6 elementi è "finita la pacchia": innegabile che la band con la dipartita di Head ha subito uno scossone dal quale non è più riuscita a riprendersi; da qui in poi è stato un susseguirsi di errori artistici prima con lo scempio di brano/video di "Word Up!", poi due album pessimi e privi di idee cun pò pop, un pò elettronici, un pò Korn che messi assieme non ne farebbero neanche un' unico accettabile (salvo solo Open Up di SYOTOS e Starting Over di Untitled) un Unplugged tanto pompato quanto assolutamente inutile (salvo solo il duetto con i Cure)..nel frattempo piove sul bagnato perchè anche Silveria se ne va (evidentemente schifato dalla piega generale).
Oggi purtroppo arrancano talmente tanto che richiamato all' ovile Ross Robinson e decisi a tornare al sound del passato sfiorano la sputtanata totale con un album che è tanto scarso quanto per la credibile.
In Korn III manca tutto quello che ha fatto grande il nome della band: il gioco di chitarre, l' enorme lavoro di Silveria e soprattutto la credibilità perchè sebbene Davis fornisce un' altra grande prova vocale, non è plausibile che 16 anni dopo torni con "i tormenti e i vagiti" che lo resero famoso.
Peccato, il declino è sotto gli occhi di tutti però quello di grande che hanno fatto non lo ridimensionerà nessuno e sono fiero di averli visti 6 volte.
Quello che poi ho provato nel 2000 in un Forum di Assago stracolmo nell' ARE YOU READY? di Blind sono cose talmente profonde che non è giusto spiegarle Wink
Roma Imperiale rivive in:
www.legio-i-italica.it
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