Vi piace la Paura?


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vajmax
«Cittadino di Innsmouth»
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MessaggioInviato: Gio, 17 Set 2009 13:30    Oggetto: Vi piace la Paura?   

Perché cercate la paura quando è sufficiente guardare al vostro futuro per tremare? Pensate che il credere a qualcosa debba spaventarvi? Il credere terrorizza poco, al massimo inquieta un po' coloro che non amano la fatica del conoscere. La vera paura sta proprio lì... nella conoscenza delle leggi che regolano il vostro vivere. Nel sapere che nulla sarà impunito, e che l'aguzzino peggiore che possiate avere si avvarrà del giudizio che darete da voi stessi a voi stesi (e non è un errore di battitura, perché sarete agghiacciati e sdraiati nel pianto, di fronte alla vostra coscienza che ruggirà la verità di quello che siete riusciti a diventare). Nessuno vi conosce meglio di voi, nessuno può giudicare le vostre intenzioni con la stessa vostra fermezza e sete di giustizia. Perché non saranno i risultati del vostro respirare che conteranno alla fine. E ci sarà una fine, credetemi, come c'è stato un inizio, e quella morte sarà la nascita su un diverso e nuovo piano di esistenza, allo stesso modo nel quale alla vostra nascita siete morti da un'altra parte. Importeranno, a voi stessi soprattutto, le intenzioni avute che sono state ragioni del vostro aver vissuto, perché quelle non sono state modificate dagli interventi ambientali e sociali, e non avranno giustificazioni di sorta, e tutti voi, in fondo alla vostra coscienza lo sapete. Questo non è abbastanza per terrorizzarvi? O preferite fingere di provare spavento nell'illudervi che poi, in quella che sperate sia la fine di tutto, ve la caverete continuando a mentirvi?
Araya
«Hastur»
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MessaggioInviato: Ven, 16 Ott 2009 23:13    Oggetto:   

che bella discussione!

mmm,da dove comincio

allora inanzitutto voglio dire che la paura mi piace,fa sentire viva la gente
sinceramente si ho anche paura dell'ignoto di cio che ancora non sappiamo ,come il futuro per esempio.
spesso mi capita di pensare sopratutto la notte sdraiato sul letto(credo sia uno dei momenti della giornata migliori per riflettere) alla morte ,il che mi fa una paura fottuta,a immagimìnarmi com'è,mi chiedo cosa senti dopo che sei morto.
immaginare una cosa del genere credo che sia impossibile e come se ti viene chiesto "dimmi cos'è il nulla." e appunto perchè è impossibile pensare a cio ,di farsi un idea di cio che acadra dopo/durante la morte.
molte persone che erano in fin di vita dicono che sentivano un sonno inarestabile.
il che mi fa ulteriormente pensare.
credo che sto vaneggiando in un OT immenso

comunque io cerco nuove forme di paura(come il cinema horror per esempio) per non pensare e quindi avere paura di cio che mi turba realmente ,come per esempio la morte e l'ingnoto.
Rodan75
«Cthulhu»
Messaggi: 5034
MessaggioInviato: Ven, 16 Ott 2009 23:51    Oggetto:   

Veramente il mio obiettivo di vita è migliorare sempre, quindi non capisco perché dovrei avere paura del futuro: a me spaventa il presente in cui vedo l'orrore di una società cinica ed egoista in cui siamo quotidianamente immersi!

Quanto al "perchè cercate la paura", in realtà non seguo l'horror per quello, ma perché è il genere che in maniera più schietta mi parla dell'orrore di cui sopra.
Araya
«Hastur»
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Località: Philadelphia
MessaggioInviato: Sab, 17 Ott 2009 14:03    Oggetto:   

questo è naturale Wink
anchio cerco di migliorarmi sempre.
e appunto il fatto di avere paura del futuro,e causato dalle nostre situazioni attuali.
se vivessimo in un mondo pacifico in amore e in armonia non penserei al futuro con ansia e timore.
questo e il mio punto di vista Smile
danza macabra
«Cittadino di Innsmouth»
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MessaggioInviato: Sab, 17 Ott 2009 16:05    Oggetto:   

non credo che un film o un romanzo mi abbiano mai spaventato davvero quindi non mi piace l'horror perchè amo spaventarmi..bisognerebbe trovare o coniare(se non esiste)un termine preciso per quell'emozione che mi dà l'horror...non saprei chiamala evasione o supremazia della fantasia...oppure mi piace l'horror per isolare il male dentro l'arte per esorcizzarlo non saprei....ma francamente questa discussione mi lascia perplesso.
Araya
«Hastur»
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Località: Philadelphia
MessaggioInviato: Sab, 17 Ott 2009 19:42    Oggetto:   

molti vedono i film horror (sopratutto se splatter e ultr-gore) come una forma di anti-stress

non voglio dire che tu sia depresso
intendo dire che può darsi (almeno per quello che potrei aver capito io)
che provi divertimento e evasione/liberazione nel vedere sevizie e maltrattamenti a altre persone (non voglio dire che sei un maniaco,non mi permetterei mai)

io comunque cerco lo spavento in un film horror anche se ultimamente mi succede di rado Wink
danza macabra
«Cittadino di Innsmouth»
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MessaggioInviato: Sab, 17 Ott 2009 19:51    Oggetto:   

ARAYA93 ha scritto:
molti vedono i film horror (sopratutto se splatter e ultr-gore) come una forma di anti-stress

non voglio dire che tu sia depresso
intendo dire che può darsi (almeno per quello che potrei aver capito io)
che provi divertimento e evasione/liberazione nel vedere sevizie e maltrattamenti a altre persone (non voglio dire che sei un maniaco,non mi permetterei mai)

io comunque cerco lo spavento in un film horror anche se ultimamente mi succede di rado Wink



dici a me?
no perchè non mi sembra di aver lasciato a intendere che mi piacciono i film splatter o gore in particolare anzi...il nodo della questione sta nel significato che diamo alla parola spavento o paura(è lì che volevo focalizzare il discorso)
Araya
«Hastur»
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MessaggioInviato: Sab, 17 Ott 2009 19:56    Oggetto:   

no il mio era un discorso in generale che mi è venuto in mente dalle tue parole.

per quanto riguarda il significato della parola paura...

"grave turbamento d'animo dinanzi a cosa si reputi dannosa o pericolosa"

almeno questo e quello che dice il dizionario
in linea di massima mi trovo d'accordo
danza macabra
«Cittadino di Innsmouth»
Messaggi: 53
MessaggioInviato: Sab, 17 Ott 2009 20:26    Oggetto:   

stavo rileggendo il contenuto del primo messaggio(di chi ha aperto il topic)

il titolo è:ti piace la paura?(sembrerebbe interessante)
il contenuto invece:Perché cercate la paura quando è sufficiente guardare al vostro futuro per tremare?(e che è oh!?una minaccia?)...
La vera paura sta proprio lì... nella conoscenza delle leggi che regolano il vostro vivere.(èèèèèèhh?????chi ha la pretesa di sapere quali sono le leggi_ammesso che esistano-che regolano la nostra vita__cioè la vita dell'uomo in generale-qui ci si addentra in un bosco senza uscita..poi continua insinuando che chi legge abbia tipo commessso un delitto....poi mi perdo..e noi stiamo qui a dire cosa?

comunque lo si potrebbe anche aprire un topic sul'argomento:cos'è per te la paura?
Univers
«Cthulhu»
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Località: Los Angeles dei precari
MessaggioInviato: Dom, 18 Ott 2009 12:22    Oggetto:   

ARAYA93 ha scritto:
molti vedono i film horror (sopratutto se splatter e ultr-gore) come una forma di anti-stress



Vale lo stesso per me.
E inoltre la paura ci rende simili, una sorta di comunità unita. E la paura fa sentire autentici più che vivi.
Il sovrannaturale comprende il colore generale e l'accento, vale a dire intensità, sonorità, limpidezza, capacità di vibrazione, profondità e risonanza nello spazio e nel tempo.
Araya
«Hastur»
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Località: Philadelphia
MessaggioInviato: Dom, 18 Ott 2009 13:40    Oggetto:   

qui hai ragione

si potrebbe fare l'esempio anche del forum stesso!

persone che hanno in comunque la passione per il cinema che si riuniscono e si scambiano idee e pareri

proprio come una comunità Razz
Vespertilia69
«Larva»
Messaggi: 9
MessaggioInviato: Dom, 18 Ott 2009 15:37    Oggetto:   

Non mi ero mai posta la domanda, ho sempre letto e guardato film horror spinta da una passione viscerale (del tipo "non-riesco-a-fare-a-meno-del-cioccolato" e continui a cercare il barattolo della Nutella anche se sei sazio) senza darmi una ragione alla cosa.
Quindi, escludendo il solito motivo che adduce le persone a fermarsi per stada a vedere gli effetti degli incidenti, posso dire che per me è una ricerca dei miei limiti, ovvero fin dove posso spingermi nel riuscire a sopportare queste scene. Chi vive bloccato dalle paure (malttie, incidenti, morte ecc ecc) dice di non sentirsi mai bene. Quindi confrontandoci con esse in modo controllato (alla fine è solo un film...) ci si sente più forti e capaci anche nella vita reale.
focacola
«Larva»
Messaggi: 6
MessaggioInviato: Lun, 08 Mar 2010 19:20    Oggetto:   

ARAYA93 ha scritto:
no il mio era un discorso in generale che mi è venuto in mente dalle tue parole.

per quanto riguarda il significato della parola paura...

"grave turbamento d'animo dinanzi a cosa si reputi dannosa o pericolosa"

almeno questo e quello che dice il dizionario
in linea di massima mi trovo d'accordo

Come al solito, il dizionario ha ragione.
A differenza dell'ansia (che è uno stato permanente di tensione emotiva), la paura è un'emozione che proviamo in situazioni particolari, cioè quando è in gioco qualcosa di prezioso che rischiamo di perdere.
La paura riguarda sempre un evento futuro. Si ha paura della morte, si ha paura prima di un esame, si ha paura quando s'imbocca una via buia di un quartiere malfamato.
Non è la situazione in sé che ci terrorizza ma il pensiero delle conseguenze negative che possono derivare da quella situazione.
La paura è sempre e comunque paura del futuro.
Dandy Rotten
«Shoggoth»
Messaggi: 631
Località: L'isola Escondida
MessaggioInviato: Ven, 23 Apr 2010 14:10    Oggetto:   

Univers ha scritto:
ARAYA93 ha scritto:
molti vedono i film horror (sopratutto se splatter e ultr-gore) come una forma di anti-stress



Vale lo stesso per me.
E inoltre la paura ci rende simili, una sorta di comunità unita. E la paura fa sentire autentici più che vivi.


D'accordissimo, la paura che vediamo nei film horror è un ottimo antistress, e onestamente fatico ancora a capire quelle persone che non amano gli horror, e che hanno stereotipato gli amanti del genere come degkli sfigati degenerati. ma per questo vi rimando al topic appostio.

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