Demoni...esistono??? Ho avuto un'esperienza allucinante...


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Guardian
«Ghoul»
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MessaggioInviato: Mer, 03 Mar 2010 01:22    Oggetto: Demoni...esistono??? Ho avuto un'esperienza allucinante...   

Salve a tutti ho deciso di postare una storia assolutamente vera, che mi è successa più o meno 7 anni fa.
Vi avverto subito che sembrerà estratta da un romanzo e che sembrerà pura fantasia, ma vi assicuro che è ASSOLUTAMENTE VERA, e questa è la prima volta che ne parlo. Non ne ho mai discusso con nessuno, nemmeno coi miei genitori... e appena la leggerete capirete perché.

Come dicevo è capitato tutto 7 anni fa. Avevo 14 anni e facevo la prima superiore in un istituto alberghiero. Avevo stretto amicizia con una ragazza estroversa, dopo qualche mese avevamo legato molto come amici. Era una ragazza particolare, non cattiva ma un pò.. pazzerella se mi passate il termine.
Non mi ricordo come siamo entrati nell'argomento, ma un giorno mi disse che conosceva delle persone, come dire... un pò "speciali". Io gli chiesi cosa volesse dire. Lei iniziò raccontandomi che una sera era uscita con una sua amica e prima di tornare a casa si erano fermate al cimitero (non ricordo per quale motivo, se avessero visto o sentito qualcosa o era solo per "elettrizzare la serata"), e a un certo punto poco dietro al cimitero sentono delle voci.
Si avvicinano e vedono un gruppo di ragazze intorno a un cerchio. La mia amica mi disse che si erano avvicinate a loro e queste ragazze all'inizio sembravano avere molta paura... la prima cosa che la mia amica notò fu gli occhi, mi disse che era come se fossero vuoti.
La mia amica iniziò a frequentare queste ragazze, gli dettero una pietra rosa che poi mostrò anche a me. Mi disse che grazie a quella pietra lei avrebbe potuto... comunicare col demonio, ma ancora non lo aveva mai fatto.
Io, come avrebbe fatto la stragrande maggioranza della gente, mi misi a ridere la prima volta che sentii questa storia, anche se devo dire che la mia amica sembrava seria, serissima.
Allora lei mi disse che poteva dimostrarmi tutto. Mi disse che poteva comunicare con queste ragazze-demoni.Come? Mettendosi una mano sull'orecchio, come una specie di auricolare invisibile.
Risi ancora e lei lo fece, posò una mano sull'orecchio e iniziò a parlare pronunciando parole che non comprendevo, come se fosse un'altra lingua.
Gli dissi che stava bluffando e che stava pronunciando suoni senza senso.
Lei non si smosse (non si incavolò) come se fosse sicura di quello che stava dicendo, e io gli dissi di darmi una prova che fosse concreta.
Allora lei mi disse che queste ragazze mi avrebbero chiamato.
Ed è qui che all'improvviso iniziai a credere a tutto... tenevo il telefono nell'astuccio. La professoressa che avevano non era una dal polso duro e quindi con lei in aula c'era sempre un certo bisbiglìo. Il telefonino era impostato in modo silenzioso. Mi squillò e io risposi.
Ragazzi quasi svenni dal colpo che mi venne. Pensavo che la mia amica si fosse messa d'accordo con un 'altra, che mi stessero chiamando da un altro posto.
Ma non era così. Mi avevano chiamato, ed io sentivo LA VOCE DELL'INSEGNANTE CHE USCIVA DAL TELEFONINO. Come se ci fosse stato qualcuno di invisibile accanto a me e mi stesse chiamando.
Ricordo che tremavo, dissi alla mia amica di farmi vedere il suo telefonino (pensavo che avesse architettato qualcosa) ma era spento, ragazzi era spento. E il numero che mi appariva era un numero strano, cioè non sembrava quello di un telefonino. Aveva poche cifre, e quindi non poteva essere stato nessuno della mia classe (avevo appunto pensato che si fosse messa d'accordo con uno della classe per farmi lo scherzo).
Ma la cosa più inquietante fu la volta successiva. La prima volta non c'era nessuna voce che sortiva dal mio telefonino (se non quella in lontananza della prof), ma la seconda volta sì!
Quindi ebbi la certezza che qualcuno mi stava chiamando dalla mia classe, QUALCUNO STAVA PARLANDO CON ME MA LA MIA AMICA AVEVA IL TELEFONO SPENTO!!!! Sentivo solo la voce di questa ragazza che mi parlava da dentro l'aula( semrpe con la voce della prof in lontanaza) ma che non era da nessuna parte!!!
Più in là la mia amica mi disse che queste ragazze erano dei devoti di Satana, ed io non potei fare a meno di crederle dopo quello che avevo sentito...
Mi spinse a credere alle sue idee e mi dette una pietra simile a quella che aveva lei, una pietra liscia di colore aramcione.
Le telefonate a scuola aumentarono, e queste ragazze dissero che volevano incontrarmi.
Io avevo 14 anni ed ero un ragazzino, dissi di sì perché la mia amica mi disse che avrebbero fatto sesso con me se fossi andato con loro, perché loro mi "volevano".
Allora la mia amica fissò l'"appuntamento" per il pomeriggio seguente.
Bè, io non so se esiste un Dio, ma quella volta qualcuno dall'alto mi salvò.
Perché andai a scuola sentendomi bene come poche mattine. E quando tornai a casa, nel giro di mezzora sentii montarmi addosso un calore intenso e mi vennero i brividi.
Mi misurai la febbe e scoprii di averla a più di 39. Mandai un messaggio alla mia amica dicendogli di lasciar stare e annullare tutto.
Quel fatto mi fece rifletetre perché scoprii che stavo entrando in un guaio pazzesco, sono ancora convinto che quelle ragazze che per fortuna non ho mai incontrato siano demoni (perché ancora oggi quelle telefonate sono inspiegabili) e sono convinto che Dio mi abbia salvato, perché se fossi andato a quell'appuntamento... cosa sarebbe successo????

Vi ripeto, potete crederci o non crederci. Neanche io ci credevo, ma quelle telefonate ancora mi fanno venire la pelle d'oca, e mai nella vita non mi è mai capitato di avere la febbre a più di 39 nel giro di mezzora...
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