La cosa...che bei ricordi...
A questo gioco devo il successo, in termini di divertimento, delle mie vacanze di Natale del 2003, che peraltro si rivelarono un apripista per i quattro anni successivi (per due volte basati su
Doom 3 e per altrettante su
Undying).
Eravamo in quattro persone, nel mio bunker, davanti al mio computer, al buio: io giocavo, e gli altri tre fungevano da divertiti spettatori e, spesso, anche da consiglieri.
Con
La cosa successe raramente (tra i tre è il meno terrificante), ma con
Doom 3 ci furono diversi spaventi e urla (mi ricordo che in un momento di altissima tensione cadde un orsetto di peluche dalla mensola sopra allo schermo del computer...terrore generale!
).
Non scoprirò mai se si sia trattato di una caratteristica del gioco o di una mia svista, ma il giorno in cui giocai intensamente per tre ore senza mai riuscire a salvare sì rivelò, a partita finalmente salvata, ultra gratificante
Rese celebre anche uno dei personaggi del gruppo, un certo
Dixon, ancora oggi citato nelle nostalgiche conversazioni tra me e questi tre colleghi di gioco.
Terminate le circa tre ore giornaliere al computer con
La cosa, ci aspettavano sempre una tazza di cioccolata calda e un paio di partite a
Indovina chi.
Eh sì, le vacanze di Natale del 2003 per me sono indimenticabili...