Vampyre VS. Lycan com'è iniziata?


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Lycan
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MessaggioInviato: Mer, 27 Set 2006 11:10    Oggetto: Vampyre VS. Lycan com'è iniziata?   

A prescindere dalle idiozie azzardate in Underworld sulla premiata ditta Alexander Corvinus & figli S.p.A. (Società èper Abominii) chi conosce la "vera" storia o vorrebbe azzardare una teoria in merito? Idea
NUNC ET SEMPER VAMPIRORUM HOSTILEM!
Palin
«Segugio di Tindalos»
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MessaggioInviato: Sab, 30 Set 2006 20:55    Oggetto:   

Ovviamente è iniziato tutto con Caino (cfr. Vampire the Masquerade Wink)
Palin
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"Il sentimento più forte e più antico dell'animo umano è la paura, e la paura più grande è quella dell'ignoto." [Howard Phillips Lovecraft]
Machete
«Dagon»
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MessaggioInviato: Dom, 01 Ott 2006 01:17    Oggetto:   

Per il petrolio...

O per l'aglio nella peperonata, fate voi.
"Nel mondo ci sono molti che amano dare lezioni, ma sono pochi quelli che si rallegrano nel ricevere un insegnamento, e sono ancora meno numerosi coloro che praticano l'insegnamento ricevuto." Yamamoto Tsunetomo - Hagakure
Lycan
«Cittadino di Innsmouth»
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MessaggioInviato: Ven, 06 Ott 2006 10:18    Oggetto:   

palin ha scritto:
Ovviamente è iniziato tutto con Caino (cfr. Vampire the Masquerade Wink)

Esatto ma nessuno ha mai detto come è cominciata la storia dei lycan. E' x questo che ho deciso di scriverci sopra un libro. Razz
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Leanan
«Cittadino di Innsmouth»
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Località: Regno del Crepuscolo
MessaggioInviato: Dom, 08 Ott 2006 11:34    Oggetto:   

Praticamente, sia Vampiri che Licantropi sono predatori di umani: due razze non possono occupare contemporaneamente la cima della catena alimentare senza entrare in conflitto...
"Ed io non sarò oscura, ma bella e terribile come la Mattina e la Notte! Splendida come il Mare ed il Sole e la Neve sulla Montagna! Temuta come i Fulmini e la Tempesta! Più forte delle fondamenta della terra. Tutti mi ameranno, disperandosi!"
Lycan
«Cittadino di Innsmouth»
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MessaggioInviato: Mer, 11 Ott 2006 10:05    Oggetto:   

cara Leanan permettimi di dissentire, la mia teoria è alquanto diversa da quanto tu dici. Predatori si ma di razze differenti. I licantropi si nutrono solo di vampiri. all'occorrenza di ladri assassini stupratori ecc. Non sono volgari parassiti come i vampiri. svolgono più o meno il compito dei globuli bianchi. Eliminano i virus tramite fagocitosi. Cool
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Leanan
«Cittadino di Innsmouth»
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Località: Regno del Crepuscolo
MessaggioInviato: Sab, 28 Ott 2006 18:21    Oggetto:   

Ehm... la tua opera è sempre più a rischio di una citazione a giudizio da parte della White Wolf...
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Dandy Rotten
«Shoggoth»
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MessaggioInviato: Mar, 03 Apr 2007 14:06    Oggetto:   

Avevo azzardato una teoria in una mia miniserie rimasta limitata a 3 racconti (per ora...) che potete leggere all'apposito sito (il link lo metto a chi lo chiede privatamente per evitare spam!).
Kahjinn (ovvero Caino), scoprì il potere di mutare forma, potere che esiste innato in ogni individuo, ma che ogni individuo scopre solo in casi estremi.
I Figli di Caino studiarono tale potere ma si divisero in tre caste: Maghi, Vampiri e Licantropi.
La rivalità non è specifica tra le razze, ma tra le tendenze personali di chi compone la casta.
Possono esserci un vampiro e un lycan che insieme lottano contro un mago... chissà quante altre combinazioni...

LoscoFiguro
«Ghoul»
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Località: Monterotondo (Roma)
MessaggioInviato: Gio, 16 Ago 2007 20:58    Oggetto:   

Tralasciando gdr, tendenze new horror, goth, dark e quant'altro io ricercherei le cause del conflitto su base antropologica.

La risposta di Leanan ha un senso, ma sarebbe come se gufi e gatti fossero acerrimi nemici in quanto cacciatori di topi. Semplicemente due grandi predatori in un sistema chiuso vanno ad occupare aree di azione differenti. E poi in fondo l'uomo non è poi una merce così rara.

Il licantropo antropologicamente nasce molto prima del vampiro. Il vampiro è decisamente più urbano e le basi per la tradizione così come la conosciamo oggi vengono poste solo nel XVI° secolo prima di questo periodo sarebbe più corretto parlare di ghoule.

Il conflitto tra licantropo e vampiro non rappresenta altro che la scissione dell'animo umano, ma andiamo per gradi.
Da bambini si è segnati. Fin dal momento in cui si viene a conoscenza dei licantropi e dei vampiri si compie una scelta (ricordo che spesso la scelta la si faceva mettendo in maniera di versa i denti delle forchette di plastica rotte). C'è chi si sentirà vampiro e chi lupo mannaro.

Il lupo mannaro è l'animalità, l'armonia con il mondo naturale. In qualche modo il licantropo ha una consapevolezza di se stesso limitata, è un predatore ed è guidato principalmente dagli istinti. La longevità del lupo è quella della natura.

Il vampiro rappresenta la corruzione della carne e dello spirito, non per niente vengono ricondotti a Caino. Come ho già detto, sono creature urbane, in quanto sono l'estremizzazione di quello che è già l'uomo. La connotaizone del vampiro e prevalentemente negativa e quasi sempre ne è sottolineato il carattere machiavellico.

Quindi la rivalità tra licantropi e vampiri altro non è se non il conflitto interiore che tormenta ogni uomo, la lotta tra i propri istinti e la coscienza definita dalla colpa. Da una parte c'è l'amoralità, dall'altra l'immoralità. Una all'estremo opposto dell'altra, la prima ingiudicabile in quanto più antica della morale stessa, l'altra giudicabilissima in quanto prodotto dell'evoluzione sociale.

Non puoi giudicare un lupo se aggredisce l'uomo, è il suo istinto, ma puoi giudicare un fratello che uccide suo fratello.
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Più vicino...più vicino...


Ultima modifica di LoscoFiguro il Ven, 17 Ago 2007 14:41, modificato 1 volta in totale
Undertaker777
«Hastur»
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MessaggioInviato: Gio, 16 Ago 2007 22:41    Oggetto:   

Grandissimo intervento! Hai tutta la mia ammirazione per questa spiegazione. Smile
jena.79
«Hydra»
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MessaggioInviato: Ven, 17 Ago 2007 04:19    Oggetto:   

Mi unisco all'ammirazione! Wink
You could have it all
My empire of dirt
I will let you down
I will make you hurt
If I could start again
A million miles away
I would keep myself
I would find a way
Dandy Rotten
«Shoggoth»
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Località: L'isola Escondida
MessaggioInviato: Sab, 21 Giu 2008 12:43    Oggetto:   

Anch'io e in pieno.

uljanka
«Larva»
Messaggi: 20
MessaggioInviato: Gio, 05 Mar 2009 10:15    Oggetto:   

Non concordo sul fatto che il vampiro nasca dopo il licantropo.

Il termine "vampiro" ha origini slave, e si suppone che il termine più antico fosse un protoslavo ǫpirъ (pronuncia onpir, con la "on" molto nasale), e questa protoforma sarebbe confermata dalla parola russa per tale mostro "upyr'". La u nelle lingue slave orientali è infatti evoluzione della nasale ǫ. La V protetica è anche lei tipica delle lingue slave antiche (in antico bulgaro avevamo Vonmpir, in anitco polacco wąpierz - pronuncia vonpierj con la j francese- e così via) e dalle lingue slave la parola è giunta fino all'occidente, in età moderna.
Che la figura del vampiro sia di origini antichissime è confermato dal fatto che già i babilonesi avevano elaborato degli scongiuri per allontanare i morti che si cibano del sangue dei vivi.
Nella tradizione letteraria greco antica esistono figure simili ai vampiri, cioè le lamie, spettri demoniaci incarnati che si cibano del sangue e di altri fluidi vitali dei viventi. famosa è quella che vorrebbe procurarsi un marito e succhiarlo a vita, descritta da Filostrato nella "Vita di Apollonio di Tyana".

Potrei continuare per pagine infinite la mia dimostrazione, e tirare in ballo le radici sciamaniche dei vampiri ed evocare spettri di morti inchiodati al suolo già un epoca neolitica, potrei inviarvi contro il mio esercito di Upyri incazzati, ma vi voglio bene.

Il licantropo e il vampiro sono due figure che hanno le radici nella notte dei tempi.
Il conflitto aperto tra le due specie è però un'invenzione della pop culture novecentesca.

Per quanto riguarda la valenza simbolica dei vampiri e dei licantropi non posso che condividere le riflessioni del Losco Figuro.
E stringergli la mano per complimentarmi con lui.
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