Secondo voi.....


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Freddy 90
«Larva»
Messaggi: 24
MessaggioInviato: Mer, 07 Mag 2008 23:04    Oggetto: Secondo voi.....   

Può la visione di un film horror con grande dose di scene violenti, scioccanti e terrificanti, turbare in qualche modo un bambino piccolo ?
Può generare un vero disturbo mentale che questi potrà avere per sempre, o si tratta solo di sciocchezze e dicerie ?
Dite la vostra.
PUNISHER
«Cthulhu»
Messaggi: 5963
MessaggioInviato: Gio, 08 Mag 2008 00:18    Oggetto:   

Mah, non siamo fatti "con lo stampo", ogni individuo ha un certo livello di sensibilità.
Secondo me può schockare. Parlare di un disturbo mentale cronico però mi sembra esagerato (o comunque molto raro). Esistono specialisti in grado di risolvere certi problemi.
Fondamentali sono i genitori: devono essere in grado di pesare la sensibilità dei propri figli, senza proibire quando non è necessario.
Per esempio io ho visto il mio primo horror a 5/6 anni e son venuto su bene. Mr. Green
Nosferatu
«Cthulhu»
Messaggi: 6602
Località: Sunnydale
MessaggioInviato: Gio, 08 Mag 2008 08:52    Oggetto:   

come dice Michael dipende da persona a persona... Io vedo horror e thriller fin da piccolo ma non ho mai avuto problemi, è logico che dipende tutto dalla sensibilità del bambino ma in questi casi deve essere il genitore che decide (conoscendo il propio figlio) se far vedere o meno tali film...
Ci Serve Una Barca Più Grossa.

galerius
«Fantasma» Fantasma
Messaggi: 2672
Località: Luserna San Giovanni ( TO )
MessaggioInviato: Gio, 08 Mag 2008 12:40    Oggetto:   

Màh, sui danni permanenti non saprei, ma per turbare turba, eccome se turba. Quando da bambino mi capitava di leggere o vedere qualcosa di legato al mistero o al sovrannaturale ( e sì che allora "l'horror" con cui un bambino poteva venire a contatto era all'acqua di rose ) dopo avevo una fifa blu, e non era affatto piacevole. Era lo scotto da pagare per il divertimento e la suspence goduti prima.
Esperienze autobiografiche a parte, io sono abbastanza categorico su questo punto : i bambini devono assolutamente essere tenuti lontani da certe cose.
Grazie, ragazzi !
_______________
- "L'amore per la donna è mobile come la Luna,
l'amore del fratello è saldo come le Stelle !"
- E Caino, allora...?
- Be', Caino...che c'entra Caino ? Caino era 'n delinquente...!
Undertaker777
«Hastur»
Messaggi: 1948
Località: Unknown
MessaggioInviato: Gio, 08 Mag 2008 13:20    Oggetto:   

Quando ero piccolo mi prendevo male per le pubblicità che passavano di IT in TV, fai un po'te! Poi sono cresciuto con la serie di piccoli brividi e dalla 2a media in poi quasi nulla è più riuscito a inquietarmi! Laughing

Comunque fino agli 11-12 anni sconsiglierei in linea di massima visioni troppo disturbanti o cruente, anche se qualche horror leggero in mezzo ci può anche stare.
Freddy 90
«Larva»
Messaggi: 24
MessaggioInviato: Gio, 08 Mag 2008 15:03    Oggetto:   

Io penso che magari qualche scena troppo cruenta possa rimanere nell'inconscio del bambino, però, come dite voi, credo che chi da la colpa all'horror per molti comportamenti sbagliati, tenda ad esagerare........ secondo me nessun bambino, per quanto rimasto scioccato (per esempio) da un film dove c'è un killer tipo Friday The 13th, possa da grande diventare un maniaco omicida come Jason...........
Undertaker777
«Hastur»
Messaggi: 1948
Località: Unknown
MessaggioInviato: Gio, 08 Mag 2008 18:19    Oggetto:   

C'è una mia compagna di università che si vuole specializzare in neuropsichiatria, se hai pazienza fra 6-7 anni potrò darti notizie con basi scientifiche! Laughing
Mormegil Darkblade
«Dark Samurai» Dark Samurai
Messaggi: 333
MessaggioInviato: Ven, 09 Mag 2008 10:51    Oggetto:   

@Undertaker: anch'io punterei a specializzarmi in psichiatria o affini (ma ancora sono poco ferrato sull'argomento, o solo fatto qualce corso collaterale in uni).

Io personalmente ritengo che dipenda molto dai contenuti... Freddy o Jason difficilmente può creare disturbi, soprattutto per quanto riguarda una singola visione. Qualche riserva in più l'avrei se a un bambino viene fatto vedere Nekromantik o Cannibal Holocaust. I mostri bene o male franno già parte dell'immaginario dell'infanzia, scene in cui sono presenti contemporaneamente riferimenti sessuali espliciti potrebbero creare qualche turba in più. Comunque penso che sia una questione difficile da valutare con esattezza, visto che nella storia di un bambino penso sia difficile valutare l'effettiva "esposizione" all'horror. Provare scientificamente una cosa del genere richiederebbe prendere un gruppo di bambini, farne crescere alcuni vedendo horror e altri no e infine valutare se quelli che sono cresciuti guardando film horror hanno sviluppato maggiori problemi.
Tuttavia, ribadisco, nutro forti dubbi che It o Michael Mayers possano creare disturbi importanti, visto che, bene o male, a tutti i bambini è capitato di vedere cose simili, e in moltissimi casi anche cose molto peggiori. Il cinema, rispetto ad altri oggi esistenti, è un problema sicuramente marginale.
Alberto Alamia

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Irene Vanni
«Degustatrice di Sangue» Degustatrice di Sangue
Messaggi: 869
Località: PI
MessaggioInviato: Sab, 10 Mag 2008 08:54    Oggetto:   

E' un discorso molto complesso. Se vuoi la mia visione - sono maestra elementare e ho studiato psicologia oltre che alle superiori anche all'università - ti direi che sconsiglierei vivamente la visione fino all'età della scuola media circa.

E' inutile dire "io li vedevo e non mi è successo niente", oppure "Basta la presenza dei genitori". Quando si parla di inconscio - lo dice l'etimologia stessa della parola: "Non a livello cosciente" - la persona presa in questione non può assolutamente sapere quali segni abbiano lasciato in lei certe visioni (a meno che non sia andata da un analista a spiegarglielo).

Conta che l'essere umano non ha ricordi coscienti della sua vita prima dei 3/4 anni. Quel che crediamo di ricordare risale a cineprese o racconti altrui. Dai 5 in poi è comunque molto difficile dare certe visioni, perché è l'età in cui comincia a formarsi la personalità dell'individuo, la guida degli adulti è essenziale, ma bisogna che l'adulto sappia davvero benissimo cosa sta facendo in certi casi. Basta una parola spiegata male e tutto può restare impresso in modo diverso.

Un'immagine che colpisce il bambino, può restare impressa anche sotto forma di fobie che apparentemente non sembrano collegate a quel che è stato visto. Es: un bambino vede un film sui lupi mannari e per tutta la vita prova un'inspiegabile paura per i cani (cosa che, solitamente, non succede se viene raccontata a parole la fiaba di Cappuccetto Rosso e il cervello 'sublima' con immagini più soft).

Quello della rimozione è un problema lunghissimo da spiegare, ci proverò con un film.

Hai presente "Io ti salverò" di Hitchcock? Il protagonista, da piccolo, vede il fratello scivolare da un tetto e morire - forse - a causa sua. Ma il bambino non può accettare, né l'idea, né l'immagine che vede successivamente. Così, cosa resta impresso in lui? L'immagine delle strisce fra la neve provocate dalle mani del bimbo che scivola dal tetto, così, ogni volta che vede delle strisce (tipo, quando al ristorante fa righe con la forchetta sulla tovaglia), nella sua coscienza si smuove qualcosa di doloroso che non riesce a spiegarsi.

E lo stesso può succedere anche con altre immagini. Magari un bambino non parrà spaventarsi davanti all'immagine di un vampiro ma, più avanti, (es.) quando la morosa lo bacerà sul collo, invece di trarne piacere, né sarà infastidito... o chi sa quali altri sintomi di fronte ad altri tipi di immagini... solo che, l'adulto, a quel punto, non si spiegherà mai il fatto nei termini di un film che ha visto a 5 anni... spero di essermi spiegata.
Mormegil Darkblade
«Dark Samurai» Dark Samurai
Messaggi: 333
MessaggioInviato: Sab, 10 Mag 2008 11:33    Oggetto:   

Direi che Irene mi trova d'accordo su tutta la linea. Purtroppo rimane il fatto che il problema non sono i film ma i genitori dei bambini. Le persone che cerano di usare i media come capri espiatori dovrebbero solo farsi un esame di coscienza, visto che, horror o no, l'unico vero punto di riferimento per un bambino sono proprio i genitori, con buona pace di tutti coloro che fanno polemiche su questa scena violenta o su quel videogioco splatter... se poi aggiungi che è proprio su quella TV baby-sitter che gira il peggio del peggio, beh, lì c'è proprio poco da polemizzare.
Alberto Alamia

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