Io sono leggenda


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Autore Messaggio
HorrorMagazine
«Dagon»
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MessaggioInviato: Ven, 25 Gen 2008 18:18    Oggetto: Io sono leggenda   

Io sono leggenda

Leggi la recensione.
MessaggioInviato: Ven, 25 Gen 2008 18:18    Oggetto: I Am Legend   

Un film tratto da un libro dovrebbe essere giudicato secondo l'aderenza al libro stesso? O meglio: quanto l'aderenza conta a livello di giudizio?

Secondo me molto infatti questo film è un autentico scempio del capolavoro di Matheson... storia, protagonista, antagonisti completamente stravolti in favore di una sceneggiatura piatta, scontata, buonista e in definitiva sciocca [per non dire di peggio].
Il film, parlo dell'aspetto prettamente tecnico, non è malvagio, il recitato tiene e gli effetti speciali sono passabili.

Da guardare solo se si vuole evitare accuratamente di leggere il libro... l'ovvio sarcasmo lo spiego: leggete il libro lasciate perdere sto film...
Drachen
«Abitatore del Profondo»
Messaggi: 212
MessaggioInviato: Lun, 04 Feb 2008 11:46    Oggetto:   

80% del film godibile. 20% una cagata colossale.

carino. accettabile. niente di più

fa strano vedere un 4/5 a sta mezza ciofeca e 3/5 a La Promessa dell'Assassino..... mah...
Mormegil Darkblade
«Dark Samurai» Dark Samurai
Messaggi: 333
MessaggioInviato: Lun, 04 Feb 2008 17:13    Oggetto:   

Il motivo è semplice: le recensioni sono scritte da due persone diverse.
D'altronde noi redattori abbiamo un range di 5 stelle senza sfumature... spesso è difficile riuscire a collocare un film senza indecisioni.
Io, (che ho scritto la recensione della promessa dell'assassino), gli avrei dato un 7 su 10, cioè 3 stelle e mezzo... e li che fai? o gliene dai 4 e fai torto a film migliori che ne hanno prese 4, oppure ne dai 3 con la consapevolezza che film peggiori (o che alcuni ritengono peggiori) avranno lo stesso voto o superiore. Sta alla discrezione del recensore la scelta.
L'unico modo per conoscere le motivazioni che hanno portato qualcuno a dare un determinato voto è leggere l'articolo per intero.

Spero di aver chiarito qualche dubbio. Wink
Alberto Alamia

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Drachen
«Abitatore del Profondo»
Messaggi: 212
MessaggioInviato: Lun, 04 Feb 2008 22:57    Oggetto:   

Mormegil Darkblade ha scritto:


Spero di aver chiarito qualche dubbio. Wink


le recensioni le ho lette, il mio commento era solo un modo per dire:
non sono d'accordo.

non è micca una critica! Smile
Braveheart
«Cittadino di Innsmouth»
Messaggi: 93
MessaggioInviato: Mar, 05 Feb 2008 14:06    Oggetto:   

Drachen, hai tutto il diritto di non essere d'accordo, ci mancherebbe. Cmq penso che l'importante sia sempre argomentare il perché si giudica un film in un determinato modo (come mi sono sforzato di fare), poi ognuno la vede a modo proprio:)
Drachen
«Abitatore del Profondo»
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MessaggioInviato: Mar, 05 Feb 2008 14:28    Oggetto:   

Braveheart ha scritto:
Drachen, hai tutto il diritto di non essere d'accordo, ci mancherebbe. Cmq penso che l'importante sia sempre argomentare il perché si giudica un film in un determinato modo (come mi sono sforzato di fare), poi ognuno la vede a modo proprio:)


ok. argomento.
di Io sono Leggenda ho già detto. penso sia un film che non dice nulla.
è fin ridicolo nel suo clichè hollywoodiano.
mi fa morire il fatto che una scienziata americana si macchia di un genocidio (involontario, ma genocidio) e la prima cosa che si vede entrando nella comunità dei superstiti sia la bandiera a stelle e strisce.
bisognava aspettarselo, ma a me diverte sempre (o fa piangere sempre).
il fatto che l'aspetto introspettivo sia disegnato sul classico eroe è un altro pesante punto debole.
insomma, forse sarò io, ma di questi film non ne posso più.
Hollywood riesce a rovinare qualsiasi plot (e che plot...)
in se non sarebbe nemmeno fatto male, ma sarebbe come dire che i prodotti cinesi sono validi perchè funzionano. si funzionano.. ma sono
cose già viste, copiate, senza passione. ad hollywood son lavoratori che vendono un prodotto e questi film sono davvero svuotati di senso artistico.
insomma... il budget non basta a mio avviso.

La Promessa dell'Assassino non è un capolavoro, però è un ottimo film.
posso parzialmente essere d'accordo sul fatto che i personaggi non sono
così caratterizzati (però in confronto a Io sono Leggenda, siamo su pianeti diversi). Però le tematiche sono forti, attuali e prive di moralismo spicciolo.
Non si può chiedere molto di più, dai.
Inoltre basterebbe la scena dei bagni (quando Mortensen viene aggredito)
per dargli 4 stelle. Quella scena è un capolavoro ed è sicuramente una delle più riuscite scene di violenze che si siano viste di recente. Complimenti a Cronenberg e a Mortensen.

spero di essere stato esaudiente.
Mormegil Darkblade
«Dark Samurai» Dark Samurai
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MessaggioInviato: Mar, 05 Feb 2008 20:28    Oggetto:   

Sono d'accordo Drachen, anche a me il film di Croneneberg è piaciuto di più di Io sono leggenda (e ho spiegato altrove i motivi nel forum, per cui è inutile riportarli qui).
Da questa prospettiva gli avrei dato 4 stelle... però, dall'altro lato, altri film di Cronenberg che non sono capolavori sono comunque nettamente superiori... questo per dire che il voto finale è (come nella fisica) il vettore risultante di tante forze diverse: può risultare identico pur avendo alle spalle realtà completamente diverse.
I due voti possono essere contrastanti solo in superficie ed hanno entrambi uguale dignità a fronte delle motivazione che ci hanno portato a dare i due giudizi.
Alberto Alamia

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Irene Vanni
«Degustatrice di Sangue» Degustatrice di Sangue
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MessaggioInviato: Ven, 08 Feb 2008 13:45    Oggetto:   

Io concordo con la recensione, nel senso che ho trovato il film godibile e ben fatto.

Trovo sempre inutile - nonché un po' snob - soffermarsi troppo sul paragone fra il libro originale e la storia tratta. Quanti film, ormai, sono tratti da libri, storie realmente accadute o remake... tutti?

Ciò che deve essere giudicato, in questa sede, è il film. Frutto di un'arte - la cinematografia - ben diversa dalla scrittura creativa. E' ovvio è scontato che, qualsiasi film di massimo 2 ore, tratto da pagine e pagine cesellate, perda qualcosa. Lo sappiamo tutti da quando questa pratica esiste.

"Ah, ma il libro era meglio". Classica discussione da bar per dimostrare che si è più fighi per aver letto il libro.

Il film va visto per quello che è. Un'ora e quaranta di passatempo ispirata a una bella storia. Certo, non si tratta di un capolavoro, ma tutto quel che funziona c'è.

Un'unica aggiunta che avrei fatto alla recensione: la scena in cui Robert doppia la scena di Shrek. Credo sia il momento che esprime al meglio la solitudine del protagonista, e non solo perché lo sa a memoria, dunque si presume che lo abbia visto - da solo - un sacco di volte, ma anche per ciò che esprime in merito all'amicizia. E Shrek, nel libro, non c'era.

Bye

Ire
Heian
«Night Crawler» Night Crawler
Messaggi: 161
MessaggioInviato: Ven, 08 Feb 2008 16:40    Oggetto:   

Io il libro non l'ho letto (ancora), ma il film non mi è piaciuto lo stesso.
Oddio, mi aspettavo molto peggio, ma sul fatto che sia ben realizzato sono d'accordo solo fino a un certo punto. L'ho trovato eccessivamente lento nella prima e seconda parte, solo per poi finire di botto con una conlusione per me odiosa e raffazzonata.
Ci sono belle scene senza dubbio (quella del palazzo buio, che mi sembrava quasi una citazione consapevole a Doom 3 Laughing, con i vampiri che saltano addosso a Smith come gli imp del gioco), però per il resto spesso mi è parso involontariamente ridicolo (come il vampiro mostro-finale, che chissà perché è il più cattivo di tutti, mi sembrava quasi il capo orco di LOTR Laughing).
E poi mi sono stufato di vedere film che si limitano a spaventarti facendoti bu! quando meno te l'aspetti, tanto per tenerti sveglio. Quella non è paura, è pornografia della paura, il minimo comun denominatore del terrore.
Boh, poi degustibus.
Drachen
«Abitatore del Profondo»
Messaggi: 212
MessaggioInviato: Ven, 08 Feb 2008 17:57    Oggetto:   

Irene Vanni ha scritto:

Trovo sempre inutile - nonché un po' snob - soffermarsi troppo sul paragone fra il libro originale e la storia tratta. Quanti film, ormai, sono tratti da libri, storie realmente accadute o remake... tutti?
...
"Ah, ma il libro era meglio". Classica discussione da bar per dimostrare che si è più fighi per aver letto il libro.



non sono assolutamente d'accordo.
è ovvio che un film non è un libro. ma senza cadere nel purismo da fans, c'è una bella differenza da P.Jackson per TLOTR tanto per citare l'esempio più eclatante e altri adattamenti e altri adattamenti hollywoodiani beceri.
intanto bisogna rispettare l'opera. in secondo luogo bisogna capirla.
e chi ha fatto Io Sono Leggenda da l'idea di non aver capito niente.
Io Sono Leggenda è un filmetto carino. ben confezionato. ben ragionato. ma che sarebbe stato più onesto chiamare in un altro modo.
perchè non è vero che col libro perde qualcosa, no. col libro non c'entra proprio una fava... è diverso il discorso!
la tematica non è la solitudine. la tematica è "sono io il mostro?"

altro esempio:
Non c'è un film di Harry Potter (per quanto possa non piacere) che stravolge una virgola di quanto la Rowling ha scritto (e di fans HP ne ha, anche se non il sottoscritto).
La produzione è, guarda caso, inglese. voci dicevano che Spielberg voleva prendere il progetto di HP e inserire un personaggio nuovo (americano, of course) come amico di Harry. guai a non avere un protagonista o co-protagonista yankee. ma che scherziamo? Rolling Eyes
cioè è proprio la mania hollywoodiana di rovinare i plot. di renderli commerciali a tutti i costi.
ma se bisogna fare un film commerciale, perchè rovinare le storie degli altri? ma scrivene uno te, porca vacca!
sono scempi che mi fanno incazzare. altro che snobbismo.
è che poi magari tutti credono che il libro sia una cagatona come il film, il che fa molto male alla letteratura che già non gode di buona salute... non ne ha davvero bisogno di cattiva pubblicità.
oh ecco. Wink
Irene Vanni
«Degustatrice di Sangue» Degustatrice di Sangue
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MessaggioInviato: Ven, 08 Feb 2008 18:14    Oggetto:   

Drachen ha scritto:
Non c'è un film di Harry Potter (per quanto possa non piacere) che stravolge una virgola di quanto la Rowling ha scritto


In realtà non stravolgono niente (sono fan di HP). Riassumono Laughing
Drachen
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MessaggioInviato: Sab, 09 Feb 2008 13:05    Oggetto:   

Irene Vanni ha scritto:

In realtà non stravolgono niente (sono fan di HP). Riassumono Laughing

appunto. che è una cosa totalmente diversa da quanto fatto per questo film...... Wink
Mormegil Darkblade
«Dark Samurai» Dark Samurai
Messaggi: 333
MessaggioInviato: Sab, 09 Feb 2008 14:40    Oggetto:   

Beh, io non ho letto il libro e il mio giudizio non troppo positivo sul film rimane.

Per quanto riguarda il fatto che venga tratto un film da un libro... il punto non è se il libro viene snaturato. Un regista per me può anche prendere un libro, ispirarvisi, riprenderne la storia e cercare di mostrare lui personalmente cosa ha provato! Questa è un alternativa (ed è quella meno seguita ma di solito quella che da i risultati migliori e un esempio può essere la fabbrica di cioccolato di Burton).
L'altra alternativa è quella seguita dai più, cioè cercare di rappresentare al meglio l'immaginario collettivo: Peter Jackson ha ispirato il suo film ai disegni diffusissimi di -non ricordo il nome e non ho sbatta di cercarlo- che sono quelli che, bellissimi, rappresentavano il signore degli anelli e praticamente corrispondevano all'immaginazione di tutti i lettori... Jackson ha fatto un gran bel lavoro. Nella maggior parte dei casi però non riesce così bene e quindi si scade inevitabilmente nello sconato, nel banale e nel luogo comune... non so in confronto al libro come sia io sono leggenda, so però che di luoghi comuni e di clichè ormai stra-inflazionati.
Inoltre (questa è un'opinione personale senza alcun riferimento) dire "questo è un film per -un target- e va valutato come tale" non deve trasformarsi in "questo è un film per papocchi per cui usiamo uno standard che dica questo film fa divertire tantissimo i papocchi". "Va valutato come tale" vuol dire che tiene conto ANCHE del suo target, e ne fa uno dei vettori di cui dicevo prima, non che perchè ha quel pubblico li allora si ignorano altre cose.
Alberto Alamia

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Drachen
«Abitatore del Profondo»
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MessaggioInviato: Sab, 09 Feb 2008 20:51    Oggetto:   

Mormegil Darkblade ha scritto:
non so in confronto al libro come sia io sono leggenda, so però che di luoghi comuni e di clichè ormai stra-inflazionati.


sono le cose che fan vendere. quando vedo un riadattamento in chiave commerciale mi girano un pò le palle.
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