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CEROSKY
«Hellboy»
Messaggi: 2143 Località : Arezzo
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Inviato: Gio, 18 Nov 2004 22:35 Oggetto: |
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Fulvio ha scritto: | Io ho sentito con le mie orecchie Faletti e Buticchi criticare Baricco e la sua "letteratura alta"... per quanto non simpatizzi particolarmente per quest'ultimo, mi puzzava più di invidia che di effettiva critica. |
Si, va beh, se Baricco è "letteratura alta" io sono un caxxo di guru noglobal. Quello è un furbone che scrive colonne sonore: ha semplicemente capito quali scale armoniche fanno drizzare i peli delle braccia, e le usa a tempesta magnetica. Che sia un coltissimo letterato non c'è dubbio, che sia un imbonitore nemmeno.
Credo anch'io che i generi esitano: tematiche ricorrenti, a volte anche strutture ricorrenti. Così come esiste la morfologia della fiaba, esiste anche la morfologia della letteratura di genere; ma credo si debba comunque, come ha sottolineato credo Baphomet, privilegiare la qualità alla struttura.
OT: non capisco perché alcuni ce l'abbiano tanto con noir. Poverino . Io identifico col noir uno dei miei scrittori preferiti, Jean Claude Izzo; forse però sbaglio...
FINE OT
Secondo me l'orizzonte di attesa è la previsione di "come andrà a finire", o per lo meno "come si evolverà "; stravolgerlo, meravigliare, è artistico... Ne abbiamo già parlato !
A me comunque Svevo non m'è mica dispiaciuto ...
jenaYou could have it all
My empire of dirt
I will let you down
I will make you hurt
If I could start again
A million miles away
I would keep myself
I would find a way |
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Inviato: Ven, 19 Nov 2004 01:17 Oggetto: |
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jena.79 ha scritto: | OT: non capisco perché alcuni ce l'abbiano tanto con noir. Poverino . Io identifico col noir uno dei miei scrittori preferiti, Jean Claude Izzo; forse però sbaglio... |
Perché ormai non è più un genere, e parlo soprattutto della ridicola situazione italiana, ma un raccapricciante un blob che tutto fagocita, trita e amalgama, una specie di "multinazionale cattiva" che pretende di mettere il proprio "logo" ovunque (tra un po' ci diranno che anche le Pagine Gialle e le guide Tv sono "noir"). E questo solo ed esclusivamente in nome del mercato. Fa ridere che le stesse persone sempre pronte a sparare sentenze sul costanzosciò o su Melissa P. si siano senza alcun problema adeguate all'andazzo generale.
Come già detto in Italia non ci sono più artisti, e sono rimasti solo i mercanti.
Il noir in Italia è un cacchio di OGM senza forma, senza anima, senza senso.
Io preferisco la trattoria. |
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CEROSKY
«Hellboy»
Messaggi: 2143 Località : Arezzo
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Inviato: Ven, 19 Nov 2004 16:25 Oggetto: |
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I generi esistono, ma nn esistono generi inferiori o superiori, almeno questa è la mia opinione. |
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Hieronymus
«Shoggoth»
Messaggi: 536 Località : Chiavari
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Inviato: Sab, 20 Nov 2004 07:51 Oggetto: |
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La penso come Cero
Piccolo OT:
Visto Alien V Predator. Patapìm e patapà m!
Fine OT Hieronymus
"Gli occhi di un gatto sono finestre che ci permettono di vedere dentro un altro mondo"
Leggenda irlandese |
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Inviato: Sab, 20 Nov 2004 08:15 Oggetto: |
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CEROSKY ha scritto: | I generi esistono, ma nn esistono generi inferiori o superiori, almeno questa è la mia opinione. |
Certo, lo so... rimango pur sempre un appassionato di letteratura horror, oltre che erotica, fantascientifica e fantasy. Provo anche a leggere thriller, ma di solito mi annoia.
Io mi riferivo alla moda di definire noir anche quello che non lo è affatto (horror, soprattutto, ma persino fantascienza). Ciò che mi offende sono le bieche operazioni di mercato. E la moda del noir italiano lo è senza ombra di dubbio.
Mentre per l'horror sovrannaturale c'è sempre meno spazio.
Tra un po' diranno che Lovecraft è noir e Il signore degli anelli un thriller.
Di chi è la colpa? Anche la nostra, ovviamente.
Alzi la mano chi ha comprato un horror italiano pubblicato come tale negli ultimi 3 mesi. |
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CEROSKY
«Hellboy»
Messaggi: 2143 Località : Arezzo
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Inviato: Sab, 20 Nov 2004 13:51 Oggetto: |
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Hieronymus ha scritto: | La penso come Cero
Piccolo OT:
Visto Alien V Predator. Patapìm e patapà m!
Fine OT |
che vorresti dire?E cmq ho rimesso qualcosa nella vecchia discussione.... |
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Inviato: Sab, 20 Nov 2004 15:42 Oggetto: |
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Ivo ha scritto: | Di chi è la colpa? Anche la nostra, ovviamente.
Alzi la mano chi ha comprato un horror italiano pubblicato come tale negli ultimi 3 mesi. |
Io due! L'altra settimana a Santa Margherita!
Diciamo che però ho avuto fondello che del noir/thriller/giallo non me ne è mai fregato una cippa, per lo meno per quanto riguarda la letteratura. Così non sono cascato nella bufala noir. A reality is just what we tell each other it is |
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Inviato: Sab, 20 Nov 2004 17:18 Oggetto: |
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Fulvio ha scritto: | Io due! L'altra settimana a Santa Margherita! |
Pensa che prima volevo aggiungere: "tranne Fulvio, perché l'ho visto coi miei occhi..."
Fulvio ha scritto: | Diciamo che però ho avuto fondello che del noir/thriller/giallo non me ne è mai fregato una cippa, per lo meno per quanto riguarda la letteratura. Così non sono cascato nella bufala noir. |
Ecco, sì, appunto. Comunque, e poi la smetto di rompere, ci sono un po' di domande che rimangono senza risposta (ve le propongo come spunti di riflessione).
In quale anno la parola horror è diventata tabù? C'entrerà mica una certa interrogazione parlamentare? Perché quando si parla di "horror" a tutti (tutti quelli che sanno poco di horror) vengono in mente serial killer e splatter? Perché oggi tanti scrittori "horror" negano le radici "irrazionali" del genere e hanno paura a parlare di diavoli e vampiri? Non è che dietro alla solfa degli "orrori reali peggiori di quelli della fantasia" c'è una precisa filosofia che o si condivide o si è tacciati di idiozia e fatti fuori dal mercato? Esiste un romanzo, o un'antologia, che ha segnato il "declino" del genere horror e la sua scomparsa dalle librerie in Italia? Davanti agli ottimi incassi cinematografici del genere horror soprannaturale, ha ancora senso che gli esperti di marketing dicano che l'horror scritto non si può vendere? Non sarà che qualcuno ci sta prendendo per i fondelli? E poi chi sono questi esperti di marketing? Non è che piuttosto stanno difendendo con le unghie e coi denti ciò che loro stessi hanno costruito negli ultimi 10 anni a costo di NEGARE quella realtà a cui dicono di ispirarsi? Ha senso dire che l'horror non si vende perché gli ultimi esperimenti fatti in questo senso sono stati dei flop, quando poi, a ben vedere, si è sempre trattato di libri splatter venduti sotto il marchio "noir"? E, ultima ma non ultima: è poi vero che il noir italiano vende davvero così tanto? (A questa mi permetto di rispondere: NO. Non vende poi così tanto, nonostante il disumano sforzo pubblicitario e le recensioni "che contano". Vendono due o tre autori, e per il resto è un deserto di disperazione. In compenso continuano a vendere bene le ristampe di Lovecraft, King e quell'Harry Potter zeppo di lupi mannari e i mostri schifosi... Bah, che strano...)
Etc, etc, etc...
Scusate l'attacco paranoico-marzulliano. |
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Hieronymus
«Shoggoth»
Messaggi: 536 Località : Chiavari
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Inviato: Sab, 20 Nov 2004 19:40 Oggetto: |
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Appena ho 5 minuti di tempo ne sparo una a base di "complotto copertura esoterico escatologica apocalittica" che gli Ics Fail ci fanno una pippa, ci fanno! Hieronymus
"Gli occhi di un gatto sono finestre che ci permettono di vedere dentro un altro mondo"
Leggenda irlandese |
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